Carnevale 2015, gli “uomini albero” di Satriano

Il Carnevale è una festa sentita in Italia. Sono molti i paesi che organizzano manifestazioni particolari per celebrarlo. In particolare ci interessa quella di Satriano di Lucania. In Basilicata compaiono infatti degli incredibili uomini albero.

E’ una tradizione molto antica quella legata a questa cittadina della Basilicata, a tal punto da essere considerata quasi un rito. Nel corso dei festeggiamenti gli uomini si vestono in infatti da alberi all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano. La maschera da albero prende il nome di Rumit, uomo vegetale. E la manifestazione, il Carnevale di Satriano, si svolgerà quest’anno il 14 ed il 15 febbraio.

Il Rumit è, come anticipavamo, un uomo albero dotato di un bastone che presenta all’apice un ramo di pungitopo. Il suo nome è fruscio e viene di strofinato sulle porte di casa per portare fortuna agli abitanti che vi sono all’interno. Esso bussa poi alla porta ed entra nelle abitazioni di chi glielo concede e rimane in silenzio in attesa di un piccolo dono in cambio della visita fatta per regalare la buona sorte. Questo il significato tradizionale di questa maschera.

Ovviamente con il tempo ci si evolve ed ora il Rumit è diventato un simbolo importante dal significato ecologista utile per portare la popolazione a ristabilire un contatto con la natura e con la terra. Non bisogna dimenticare che il nostro pianeta, con molta probabilità sopravviverà a noi, ma sta a noi far si che esso possa vivere di buona salute il più possibile rendendo ciò fattibile anche per noi. Quel che si vuole fare questo anno è riunir 131 Rumit nel Carnevale di Satriano per battere un record fissato qualche tempo fa al MoMA di New York dove il numero di uomini alberi raggiunto è stato di 100 unità.

La cittadina ad ogni modo è pronta ad accogliere tutti, ancor di più chiunque abbia voglia e coraggio di vestirsi come animali, piante o qualsiasi altro elemento del bosco.

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