Bulbi primaverili

Finalmente la primavera ha fatto il suo ingresso dalla porta principale e le temperature miti ci invitano ad uscire di casa per dedicarci alla cura del giardino. Per il dettaglio dei lavori da fare nel mese di aprile vi rimandiamo all’articolo di domani, ma intanto vogliamo occuparci della cura delle bulbose primaverili, molto apprezzate a qualunque latitudine e capaci di regalare un arcobaleno di colori al nostro ambiente esterno.

Parlando di bulbose primaverili ci si può riferire sia alle bulbose piantate in autunno, che proprio in questo periodo dell’anno regalano il meglio della propria bellezza, sia alle bulbose da piantare in primavera, che invece mostreranno il meglio di sé nella stagione estiva.

Se ci siamo preoccupati di piantare i nostri bulbi in ottobre-novembre, ora possiamo sederci ad ammirare magnifiche piante di tulipani, giacinti e narcisi, che creano macchie multicolore all’interno del nostro giardino, facendoci apprezzare il meglio della stagione primaverile.

Se invece desideriamo vivere una splendida estate colorata, dobbiamo provvedere in questo periodo dell’anno all’impianto di specie particolari di bulbose, come gli iris, i gladioli, le peonie, le dalie e gli anemoni, spettacolari nella fioritura, tanto da donare un tocco di eleganza alla stagione più calda dell’anno.

I bulbi a fioritura primaverile possono essere lasciati nella propria sede fino al termine della fioritura, quando verranno dissotterrati e conservati per l’impianto del prossimo anno. I fiori possono anche essere raccolti ed utilizzati come fiori recisi.

I bulbi a fioritura estiva, come detto, vanno interrati in questo periodo dell’anno (non aspettate che le temperature si alzino eccessivamente). Scegliete solo i bulbi meglio conservati, quelli interi e privi di ammaccamenti. Quindi interrateli ad una profondità che varia dal mezzo centimetro (gli anemoni ed i gigli) ai 10-15 centimetri (le dalie, per esempio). Potete anche interrare nella stessa zona bulbi di specie differenti, in modo da creare un delizioso effetto cromatico all’arrivo della stagione estiva. Ricoprite poi il bulbo ed innaffiate abbondantemente, ma evitando che si formino dei ristagni nel terreno.

Ora non vi resta che godervi la bellezza dei bulbi a fioritura primaverile ed attendere la prossima estate per ammirare quelli a fioritura estiva.

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