L’infiorata e l’Umbria: Cannara

Per molti anni anche in Umbria fece parte dello Stato vaticano, e quella dell’infiorata è senza dubbio una delle tradizioni religiose più belle che tale influenza può aver lasciato in zona. Il paesino di Cannara, in provincia di  Perugia festeggia il Corpus Domini riempiendo le strade della sua urbanità di tanti tappeti di petali colorati.

Una tradizione che i maestri infioratori non mancano di ripetere anno dopo anno, trasformando le vie della cittadina in immense distese di petali a forma di quadri religiosi e storie d’attualità. E come ogni anno, tutto questo non solo porterà un discreto flusso turistico nella zona, ma darà modo al paese stesso di trasformarsi in una sorta di “cantiere a cielo aperto” dove, come amano sostenere gli organizzatori, ad eccellere saranno i fiori: margherite, iris, violette. Fiori primaverili e non chiamati ad essere plasmati per omaggiare questa particolare festa della cristianità.

Al contrario di ciò che accade per l’infiorata di Genzano, non vengono chiamati i bambini a distruggere l’opera correndo attraverso di essa. Quest’ultima verrà “distrutta” dalla processione religiosa che si terrà nel corso della giornata di domenica. Come avviene di tradizione, gli artisti saranno chiamati a lavorare per tutta la notte di sabato, ma non per questo verranno lasciati a se stessi: sono molte le manifestazioni correlate organizzate per intrattenere la popolazione.

La principale manifestazione, riguarda la possibilità di poter gustare con le proprie papille ricette basate sui fiori commestibili che verranno servite in quasi tutti i locali ed i ristoranti della zona per tutta la notte. Esposizioni di fiori per ogni dove accompagneranno concerti e tributi musicali, unendo in un unico mix musica e flora, dando modo a chi voglia partecipare alla notte di vigilia la possibilità di vivere un’esperienza unica dove il fiore rappresenta la realtà centrale. Se invece non si ha voglia di partecipare a questa tipologia di incontri, ci si potrà sempre rilassare ed appagare la curiosità, assistendo alla creazione dell’infiorata.