Orticolario: peccati di gola in giardino ad ottobre

Peccati di gola in giardino. Un tema molto particolare quello scelto dal curatore di “Orticolario” Moritz Mantero, per la quinta edizione di questa rassegna che si colloca a  metà tra una mostra florovivaistica ed un progetto artistico e sensoriale.

Tra gli eventi autunnali dedicati alla flora ed alla natura, “Orticolario” si è sempre distinto per l’offerta visiva e sensoriale data alle migliaia di visitatori avvicendatisi nel corso degli anni. Quest’anno si è deciso per un vero e proprio percorso da vivere all’interno del gusto e dell’eleganza, sia attraverso le piante esposte dai maggiori vivaisti, sia attraverso le vere e proprie installazioni artistiche ed i giardini che verranno allestiti al suo interno. L’appuntamento del 2013 è previsto per il 4-5-6 ottobre presso Villa Erba, sul lago di Como. E l’intento è proprio quello di far commettere alla gente dei veri e propri “peccati di gola” in giardino.

Se vi state chiedendo come sia possibile, non state lavorando con la fantasia. Pensate al miele, alle viti ed al vino, alle erbe officinali e selvatiche, al caffè ed al cacao. E questo solo per citarvi gli esempi più semplici da riportare. Vi saranno dei veri e propri laboratori del gusto condotti da esperti per far vivere un’esperienza indimenticabile ai partecipanti, sia adulti che bambini, attraverso percorsi differenti e creati appositamente.

“Orticolario” è da sempre una rassegna che punta molto anche sul design. Ecco quindi che vi sarà un concorso internazionale, (rivolto ad architetti e progettisti di giardini, designer, artisti e vivaisti, N.d.R.) nel quale i professionisti saranno chiamati a realizzare spazi verdi e giardini creativi: i progetti vincenti vedranno la luce proprio all’interno della rassegna. Terrazzi, colture in vaso: nulla rimarrà fuori dalla manifestazione. Tra le attrazioni più interessanti senza dubbio quello messo in atto con Rattiflora: la realizzazione di una piccola giungla con piante tropicali, equatoriali e subtropicali. E se questo ancora non dovesse bastare, al centro della rassegna vi sarà anche la dahlia ( o dalia, N.d.R), una pianta ornamentale dai tuberi e dai fiori commestibili.