Le forbici per la potatura della vite

Forbici per potatura

Esistono di fatto diversi tipi di forbice per potatura; quelle manuali e quelle automatiche; ci riferiamo alla differenza nel funzionamento, che può essere basato sul movimento meccanico impresso da sforzo muscolare, o può avere un movimento completamente automatico, basato su un micro-interruttore che trasmette il movimento alle forbici, appena queste vengono azionate a mano.


Solitamente, sia le forbici per potatura automatiche che quelle manuali, sono dotate di lame speciali e affilate, forgiate appositamente per la potatura dei frutteti e create con una speciale lega metallica che consente di lavorare al meglio, anche con temperature sfavorevoli perché molto basse. Sono entrambe dotate di prolunghe, in modo da poter operare da terra senza l’ausilio di scale, permettendo di raggiungere agevolmente i rami più in alto e rendendo il lavoro più facile e più proficuo.

Jacaranda mimosifolia, coltivazione e cure

La Jacaranda mimosifolia è la specie più coltivata del genere Jacaranda, pianta originaria dell’America centro-meridionale ed appartenente alla famiglia delle Bignoniacee. E’ caratterizzata da un fusto eretto e da una chioma larga anche alcuni metri, ma la particolarità più interessante è costituita dal fogliame simile a quello della mimosa, di colore verde chiaro e presente sulla pianta per gran parte dell’anno. I fiori sono di colore viola-blu, a forma di trombetta e riuniti in grappoli.

E’ una pianta particolarmente adatta alla coltivazione in zone a clima freddo, dove viene utilizzata per la decorazione di viali e parchi pubblici, ma anche come albero solitario nell’allevamento domestico. Richiede poche e semplici cure per una buona conservazione e regala soddisfazioni “immediate”, essendo capace di germogliare a poche settimane dalla semina.

Capolino

Il capolino è un’infiorescenza tipica delle piante appartenenti alla famiglia

L’abete del Colorado

Al genere Picea pungens appartengono una decina di alberi sempreverdi, meglio conosciuti come abeti del Colorado, originari dell’America settentrionale, appartenenti alla famiglia delle Pinaceae.

Questi abeti sono caratterizzati da una crescita molto lenta anche se consistente, in quanto gli esemplari adulti possono raggiungere anche i 20 metri di altezza, mentre gli abeti coltivati nei giardini raggiungono un’altezza di tre o quattro metri; le varietà a sviluppo nano si fermano ad un’altezza di circa un metro e mezzo o due, infine le varietà a portamento prostrato sono alte circa 80 centimetri ma larghe anche alcuni metri. La varietà di abete del Colorado più conosciuta è la Picea Pungens Glauca, noto anche con il nome di abete azzurro per la caratteristica colorazione delle sue foglie aghiformi.

Gli esemplari comuni sono caratterizzati dal fusto eretto, la chioma dalla forma piramidale o conica, le foglie aghiformi di colore grigio-verde tendente all’azzurro. Gli abeti del Colorado sono alberi dioici, cioè che sono gli esemplari femminili possono produrre le piccole pigne marroni dallo sviluppo pendulo.

Come forzare i giacinti

Sapete già che è possibile forzare i giacinti in appartamento per farli fiorire giusto in tempo per natale. L’operazione è piuttosto semplice e si compone di tre fasi: la prima, che trovate illustrata nel breve reportage casalingo che segue, consiste semplicemente nella piantumazione dei bulbi (io ne ho interrati due):

  1. Procuratevi, oltre a una palettina per scavare una buca e dei guanti da giardinaggio (io uso quelli in stoffa ma vanno bene solo per piccoli lavoretti), una ciotola bella capiente che avrete riempito con del buon terriccio per piante (Foto 1);
  2. Scavate una buca profonda circa 8-10 centimetri e sistematevi dentro il bulbo con la parte inferiore (quella più larga) poggiata sul terreno (Foto 2, 3 e 4);
  3. Coprite la buca (una per ciascun bulbo) con il terriccio (Foto 5);

Melograno, miti e leggende

Ornamentale, coloratissimo, capace di rallegrare l’ambiente in ogni stagione dell’anno, utile dal punto di vista alimentare… Parliamo del Melograno, pianta alla quale abbiamo già dedicato diversi capitoli sulle pagine di PolliceGreeen. Oggi però non vogliamo occuparci di metodi di coltivazione e di schede descrittive, ma puntare l’attenzione sulle innumerevoli leggende che circolano intorno a questa pianta sin dall’antichità.

Tra i tanti alberi da frutto, infatti, il Melograno è quello che racchiude in sé il maggior numero di significati simbolici, differenti a seconda della cultura, ma tutti con accezione positiva. Il significato che più spesso viene associato al Melograno è quello della fertilità, sia per il numero di semi in esso contenuti che per la capacità della pianta di crescere anche su terreni aridi e poco adatti alla coltivazione.

Biennale, (Pianta)

Pianta biennale Si definisce biennale qualunque pianta erbacea che completa

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Forbici per potatura

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Quando si tratta di recidere rami per la potatura o soltanto per sfrondare una pianta, è necessario usare le giuste cesoie da potatura. Ce ne sono di diversi tipi, e tutte hanno un semplice ed efficace meccanismo di funzionamento in comune. Per il principio della leva, del punto di forza e del punto di resistenza, diversamente dislocati sugli assi, queste forbici permettono di fare un grosso lavoro, nel senso di pressione attuata di taglio, rispetto ad una minima forza contrastante, atta, questa, a far muovere il meccanismo, ed intesa come pressione sulla forbice stessa.Quindi con una presione minima, eserciteremo aldilà del punto di resistenza una pressione di una certa intensità, che ci permetterà di tagliare facilmente anche i rami più spessi e nodosi.

Infatti, una volta posizionata la forbice sul ramo da tagliare, basterà esercitare una pressione non necessariamente grande, per ottenere il risultato desiderato. Ci accorgeremo presto, usando queste speciali forbici da potatura, di come con un minimo sforzo si ottengano grandi risultati, che ci possono dare la giusta soddisfazione e che ci permettono di eseguire la giusta incisione nei tagli.

Piante aromatiche: la Mirride

La Mirride (Myrrhys odorata) è una pianta appartenente alla famiglia delle Umbrellifere, molto diffusa alle nostre latitudini, specie nelle zone montane e collinari del nord e centro Italia. E’ caratterizzata da fusti che possono raggiungere il metro di altezza e da foglie di colore verde chiaro, ricoperte di peluria ed estremamente decorative, simili a quelle delle felci. I fiori sono riuniti in ombrelle di colore bianco e fanno la propria comparsa nella stagione primaverile, per poi restare a lungo a far bella mostra di sé.

E’ una pianta che cresce per lo più allo stato spontaneo, ma che può essere coltivata anche in giardino, dove riempirà l’ambiente con uno spettacolo di colore e profumo. Oltre all’aspetto decorativo, la Mirride è particolarmente apprezzata per le qualità aromatiche, considerando che tutte le parti della pianta sono commestibili. Le foglie si usano infatti come ingrediente per le insalate, i semi si utilizzano nella preparazione dei dolci, mentre le radici possono essere lessate e condite.

Ciclamino Umbrella, cure e coltivazione

Qualche giorno fa, qui sulle pagine di Pollice Green vi avevamo consigliato un particolare fiore come regalo di Natale, ossia il ciclamino Umbrella, un nuovo ibrido del genere Cyclamen dai fiori dal caratteristico aspetto reclinato, con i petali piccoli bianchi e quelli grandi di color rosa intenso. Dopo averne visto le caratteristiche principali, oggi ci occuperemo di come coltivarlo e curarlo nel migliore dei modi.

La fioritura del ciclamino Umbrella, che poi è la sua caratteristica peculiare, è piuttosto prolungata, in quanto va da ottobre fino alla tarda primavera ma, affinché essa sia rigogliosa e abbondante, è necessario tenere la pianta al riparo fino alla fine delle gelate, quando potrà essere portato all’aperto, avendo cura di ripararlo dai raggi diretti del sole.

Sempre per garantirsi un’appropriata fioritura, staccate i fiori e le foglie appassiti, in quanto vi si potrebbero formare dei marciumi. Attenzione alla temperatura e all’umidità ambientale, le cause che con facilità provocano la morte della pianta. La temperatura ideale è quella compresa tra gli 8 e i 15°C.

Cimatura

Cimatura La cimatura consiste nell’asportazione dei germogli apicali, le cime

L’Orchidea cefalantera

Tra le varie specie di orchidea, merita una menzione particolare la Cephalanthera (o Cefalantera), splendida pianta originaria dell’Europa e dell’Asia, molto diffusa alle nostre latitudini, specie nelle zone collinari e montane. E’ caratterizzata da un fusto lungo fino a 40 centimetri, dal quale spuntano delle foglie lunghe e lanceolate di colore verde chiaro. I fiori sono semichiusi, di colore bianco, e fanno la propria comparsa nella tarda primavera, per poi restare a far bella mostra di sé per diverse settimane.

Si trova anche allo stato spontaneo ed è possibile ammirarla soprattutto sull’arco alpino ed appenninico, anche se la raccolta selvaggia ne ha diminuito drasticamente la diffusione. Meglio allora coltivarla nel proprio giardino, dove regalerà grandi soddisfazioni sia nel periodo della fioritura che in autunnoinverno, quando mostrerà solo il fogliame, comunque molto decorativo.

Ammezzimento

Ammezzimento Con il termine ammezzimento si indica il processo che

Piante rampicanti: il Polygonum

Se avete la necessità di coprire un muro o una recinzione in modo piuttosto celere, la coltivazione del Polygonum può rispondere alle vostre esigenze, vista la rapidità con la quale si arrampica sui sostegni, elevandosi a vista d’occhio. Si tratta di una pianta appartenente alla famiglia delle Poligonacee ed originaria del continente asiatico, molto apprezzata alle nostre altitudini proprio per l’aspetto rampicante. E’ caratterizzata da foglie di colore verde chiaro, ovate o lanceolate, a seconda della specie, e con margine continuo o dentato. I fiori sono riuniti in pannocchie di colore bianco o rosa e fanno la propria comparsa nella stagione estiva.

Oltre ad essere una splendida pianta da giardino, il Polygonum è particolarmente apprezzato per le sue proprietà officinali, essendo utilizzato come antiossidante, antinfiammatorio, vasodilatatore e nella cura di diverse patologie circolatorie, nonché di alcune forme di dermatite.