Significato dei fiori: il lappio

Il lappio è una pianta molto comune nel nostro paese e molto cara ai bambini. E’ la prima che con l’avvicinarsi della primavera viene notata per il suo colore acceso ed è anche una delle prime a fiorire ed ad indicarci che la bella stagione è in arrivo. E’ di solito accompagnata nel suo sviluppo dalle margherite.

Questo perché parliamo di un fiore di campo che cresce spontaneo, come la margherita, nei nostri prati appena l’aria inizia a profumare di primavera. Insieme ai papaveri punteggia i lati delle nostre strade, colorandole in modo acceso e sincero. Avete mai fatto caso, nei campi non coltivati, come spesso tra il verde dell’erba e il rosso dei papaveri, insieme al bianco delle margheritine vi siano anche dei puntini gialli? Ecco, quello è il lappio.

Si tratta di un fiore che necessita di tantissima esposizione solare. Ha bisogno del sole un po’ come il girasole. Il suo giallo acceso ricorda quasi idealmente quello del nostro astro. Dove il clima resta particolarmente mite, questo fiore è possibile incontrarlo fino all’inizio dell’autunno (negli angoli assolati del giardino di chi vi scrive, è una pianta che perdura fino ad almeno metà settembre, N.d.R.), senza che la fioritura ne venga toccata.  E’ un fiore che mal sopporta il ristagno d’acqua, sebbene necessiti di un apporto pressoché costante (ogni 4-5 giorni, per chi volesse coltivarlo in vaso, N.d.R.) nei periodi di maggiore siccità.

Il lappio, ad ogni modo, è un fiore delicato e gentile. Il suo significato nel linguaggio dei fiori è strettamente legato alla semplicità che lo contraddistingue ed all’attrazione visiva che esercita nei confronti dei bambini. Lo sapevate che è uno dei fiorellini che i piccoli raggiungono con maggiore facilità e raccolgono per darli alle proprie madri? Per questo motivo il fiore è sinonimo, se regalato di puerilità ed amore infantile.  Un regalo gradito dai figli, ma da evitare, se donato da un adulto che ne conosce il significato.

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