Gli asparagi che noi tutti consumiamo sono un frutto del nostro orto tra i più complicati da coltivare. Ci vogliono tempo, pazienza e le giuste cure. Avete mai provato a fare un tentativo? Vi spieghiamo perchè conviene provare, illustrandovene gli usi e le proprietà.
cosa seminare a marzo
Marzo, è tempo di primavera e di lavori!
Marzo è iniziato e non aspettiamo altro che la primavera riempia le nostre giornate con fiori e profumi tipici di questa stagione. Questo mese è importantissimo per vari lavoretti sia nel giardino che nell’orto e oggi vogliamo parlarvi proprio di cosa dobbiamo fare in questo periodo per le nostre piante.
Cosa seminare nell’orto a marzo
Cosa seminare nell’orto a marzo? Vi basti sapere che questo è uno dei mesi migliori per i nostri appezzamenti di terra: la primavera si avvicina e le temperature diventano quasi sempre perfette per seminare le colture che consumeremo fino in estate.
Cosa seminare a marzo, i finocchi
Forse pensando a cosa seminare a marzo i finocchi non rientrano nelle vostre scelte primarie. Eppure può rappresentare una scelta più che valida se si ha intenzione di godere di buoni frutti dell’orto e verdure fresche.
Cosa seminare a marzo, il topinambur
Tra gli ortaggi che potete seminare a marzo, il topinambur è uno di quelli che dovreste prendere in considerazione. Un tubero interessante da ogni punto di vista: bello nella pianta, buono da mangiare e facile da coltivare. Il suo sapore? Simile a quello del carciofo ma con una croccantezza particolare. Vediamo insieme come curarci di lui.
Cosa seminare a marzo, le patate
Cosa seminare a marzo? Le patate! Non è un ortaggio semplicissimo da coltivare ma volete mettere la soddisfazione di portare in tavola i vostri frutti? Senza contare che parliamo di un alimento in grado di essere conservato a lungo dopo la raccolta e questo è un fattore da non sottovalutare.
Cosa seminare a marzo, l’acetosa
Se vi state chiedendo cosa potete seminare a marzo, vogliamo darvi oggi un suggerimento particolare. Avete mai pensato all’acetosa? Questa pianta è conosciuta anche sotto il nome popolare di erba brusca ed è una erbacea perenne che potete trovare se siete fortunati anche nei prati.
Cosa seminare a marzo, l’anguria
Una semina di marzo non facilissima ma da provare? L’anguria senza dubbio. Questo succoso frutto che amiamo consumare specialmente d’estate per combattere la calura deve essere seminato in questo periodo se si vuole tentare di ottenere dei buoni risultati.
Cosa seminare a marzo, i cetrioli
Cosa seminare a marzo? I cetrioli di sicuro. Tra le semine di questo mese più interessanti rispetto alla bella stagione, questa è senza dubbio quella che più attrae le persone che vogliono iniziare una coltivazione, sia che si tratti di orto urbano che della classica soluzione da appezzamento.
Tecniche colturali: la semina sotto vetro
Marzo non è solo il mese nel quale arriva finalmente la primavera dopo il rigido freddo invernale: è anche un periodo di sperimentazioni e di messe a punto botaniche. Tra i lavori che possiamo mettere in pratica per il nostro giardino, orto o terrazzo, vi è la semina sotto vetro. Si tratta di un particolare tipo di moltiplicazione non difficile da effettuare, ma dalle soddisfazioni davvero enormi.
Semine di marzo, il melone
Il melone è una pianta rampicante appartenente alla famiglia Cucurbitaceae che viene coltivata per i suoi frutti commestibili; il Cocumis melo, questo è il suo nome botanico, è una pianta annuale con il fusto erbaceo rampicante o strisciante con ramificazioni laterali.
Il frutto del melone, denominato anch’esso melone, è piuttosto grande e possiede una forma ovale oppure tondeggiante, la buccia liscia o leggermente rugosa di colore giallo più o meno intenso oppure verde; la polpa è molto succosa e profumata e può essere di colore arancio o bianco, e nella cavità centrale sono presenti molti semi.
I meloni possono essere invernali oppure estivi; tra le varietà di meloni invernali ci sono il Melone di Malta, il Morettino e il Gigante di Napoli, mentre tra quelli estivi troviamo i retati come il Melone Ananasso e il Retato degli Ortoloni, e ancora, ci sono i meloni Cantalupi.
Semine di marzo, gli asparagi
L’Asparagus officinalis è una piante erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Liliaceae; questa pianta è provvista di un rizoma sotterraneo chiamato zampa, dal quale spuntano i turioni, ossia i germogli commestibili, che devono essere raccolti non appena escono dal terreno.
L’asparago è una pianta doica, ossia i fiori maschili e femminili si trovano su piante diverse; sopporta bene sia il caldo che il freddo e il terreno ideale nel quale coltivarlo è quello sciolto e molto fertile. La coltura degli asparagi è poliennale, nel senso che bisogna aspettare il terzo anno dalla semina per poterli raccogliere, in compenso però, è una coltura che garantisce molti anni di produzione.
Come seminare gli asparagi
La riproduzione degli asparagi può avvenire sia per semina che mettendo a dimora le zampe, ossia i rizomi, acquistabili presso i vivai. Se decidete di procedere con la semina, effettuatela all’inizio della primavera munendovi di un semenzaio e di semi di ottima qualità, da disporre alla profondità di un centimetro in file distanti circa trenta centimetri l’una dall’altra; per favorire il germogliamento, immergete i semi in acqua per qualche ora.
Quando seminare il basilico
Il basilico (Occinum basilicum) è una pianta aromatica originaria di Africa e Asia diffusasi in Europa attraverso il Medio Oriente. Nota già agli antichi romani è ampiamente utlizzata in cucina sia per guarnire e insaporire pietanze che come ingrediente (si pensi al pesto alla genovese, del quale il basilico rappresenta l’elemento centrale).
Il basilico si riproduce per semina: al chiuso da gennaio a marzo, all’aperto da marzo a maggio (dipende dal clima in cui vivete). Il terreno deve essere fertile e ben drenato, la posizione riparata da vento e pioggia (se questo non è possibile ricorrete all’utilizzo di apposite strutture di protezione). Nelle zone a clima più rigido è consigliabile coltivare il basilico in vaso.