Xylella, altre eradicazioni di ulivi ad Oria

Sono avvenute ad Oria, a sorpresa, le nuove eradicazioni degli ulivi a causa della xylella fastidiosa. Sebbene queste operazioni rientrino nel piano di contenimento del batterio nessuno si aspettava una azione così repentina e senza avvertimenti.

uomo taglia albero con motosega

In tutto in questa zona del Salento sono 45 le piante di ulivo da abbattere. Ed a nulla è valsa la presenza del presidio che ormai da mesi sorveglia la zona: gli addetti sono infatti giunti nei lotti insieme alle forze dell’ordine. Carabinieri, poliziotti ed agenti della forestale si stanno accertando che tutto vada come necessario e senza problemi di ordine pubblico. Gli interventi di oggi sono i primi ad essere effettuati dopo l’abbattimento di 7 alberi di ulivo secolari ad aprile.

Questi tagli arrivano grazie alle disposizioni europee sancite contro la xylella e la sua diffusione. Non dobbiamo dimenticare che l’intenzione è quella di creare una zona cuscinetto al fine di evitare che il batterio si espanda in tutta quanta la Puglia. Se ne è parlato a lungo e molto ancora se ne parlerà: è davvero la scelta giusta quella di abbattere anche le piante sane solo perchè poste troppo in vicinanza di quelle malate? E fare lo stesso con i possibili ospiti come alberi da frutto e oleandri, rischiando di danneggiare fortemente la flora della zona?

La speranza è che eseguita questa ordinanza, il commissario speciale in carico dell’emergenza ci pensi due volte prima di lasciare in mano alle motoseghe l’intera zona del Salento verificando effettivamente se valga la pena attuare un’azione così radicale sul territorio.

Photo Credits | Natee K Jindakum / Shutterstock.com

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