Cura del verde: come scegliere la motosega più adatta per i lavori di potatura

La motosega è un attrezzo indispensabile per chiunque abbia necessità di effettuare lavori di manutenzione del verde, giardinaggio, potature di alberi e arbusti e piccoli disboscamenti, o semplicemente per tagliare la legna da utilizzare per il riscaldamento.

cura del verde
cura del verde

Il mercato offre differenti tipologie di motosega adatte a svolgere ogni genere di operazione e, soprattutto per un principiante, la scelta può essere un po’ complicata. Se l’esigenza è quella di prendersi cura del proprio giardino, le motoseghe stihl per le potature rappresentano la scelta ideale e sono disponibili in diversi modelli, adatti a soddisfare ogni tipo di necessità.

Perché acquistare una motosega da potatura

Le motoseghe per potatura sono strumenti praticamente indispensabili per effettuare lavori di giardinaggio, per curare un piccolo frutteto e per tutte quelle situazioni in cui l’uso delle normali cesoie può risultare difficile ma, al contempo, una motosega tradizionale non rappresenta la scelta migliore.

Con la motosega da potatura è infatti possibile operare su piante anche di piccole e medie dimensioni con la massima comodità, trattandosi di un attrezzo maneggevole, pratico e piuttosto leggero.

Ovviamente, anche le motoseghe per potatura sono disponibili in diverse versioni e modelli per soddisfare esigenze di diversa natura. Anche in questo caso, la distinzione principale è l’alimentazione: il mercato offre motoseghe da potatura sia con motore a scoppio che a batteria ricaricabile, anche se, in generale, per la motosega il motore a scoppio è tuttora lo standard di riferimento.

Potenza e cilindrata della motosega

Le motoseghe per potatura con motore a scoppio hanno una potenza che generalmente si aggira tra 1,5 e 2,5 CV. Considerando che vengono utilizzate spesso a terra o con una normale scala, è bene prestare attenzione al peso, evitando di scegliere uno strumento troppo potente e ingombrante. Solitamente, per i lavori di potatura relativi a piante ornamentali e frutteti, la scelta migliore è un modello da 25 cc di cilindrata.

Ovviamente, qualora l’esigenza fosse quella di effettuare lavori più impegnativi, quali possono essere abbattimenti o disboscamenti di piccole aree, il consiglio è quello di scegliere una motosega di potenza superiore, almeno da 35 cc di cilindrata.

Ergonomia e praticità

La potenza non è l’unico elemento da considerare nella scelta della motosega ideale, anche quando si tratta di uno strumento destinato ad un uso amatoriale è importante tenere conto che la manutenzione del giardino impegna sempre diverse ore, e un attrezzo scomodo o troppo pesante può complicare notevolmente il lavoro.

L’ergonomia è quindi un importante criterio di scelta: oggi è possibile trovare in commercio motoseghe molto comode, sia per l’impugnatura che per le dimensioni, che possono essere utilizzate comodamente anche da chi ha poca esperienza. È comunque importante ricordare che, ad esclusione di casi rari e specifici, la motosega, per lavorare in sicurezza, deve sempre essere afferrata e manovrata con due mani.

Lunghezza della barra

La barra della motosega, dove viene montata la catena, deve essere proporzionata alla potenza dell’attrezzo, per evitare che il motore si sforzi troppo, usurandosi rapidamente e provocando disagio all’utilizzatore. Per i normali lavori di potatura e manutenzione del giardino, una barra di una trentina di centimetri al massimo è più che sufficiente.

Esistono anche barre apposite per effettuare tagli di precisione, più costose ma che consentono di lavorare di punta e di evitare fastidiosi effetti di rimbalzo, calibrando con la massima accuratezza i movimenti.

Con motore a scoppio o a batteria: quale motosega scegliere

Ultimamente si stanno diffondendo sempre di più gli attrezzi da giardino a batteria, sia per motivi di praticità, poiché i motori a scoppio richiedono una manutenzione molto accurata, sia per evitare di diffondere nell’ambiente naturale le emissioni di combustione. Inoltre, le motoseghe a batteria sono molto più silenziose.

Ovviamente occorre tenere conto dell’autonomia e valutare la scelta in base all’uso che si intende fare dello strumento: per i lavori di giardinaggio la batteria rappresenta sicuramente la soluzione ideale, se invece si pensa di usare la motosega con maggiore intensità e continuità, è da preferirsi un modello a scoppio tradizionale.

Lascia un commento