Motosega: le basi per la manutenzione

Qualche giorno fa vi abbiamo presentato la motosega come strumento necessario per mantenere in ottima “forma” il vostro giardino. Oggi vi portiamo a conoscenza di quelle che sono le normali basi per una sua corretta manutenzione. Necessaria non solo affinchè l’attrezzo di per se stesso rimanga sempre efficiente ed in condizioni ottimali in ogni sua componente. Ma soprattutto affinchè il suo utilizzo da parte vostra non sia pericoloso.

Una delle prime azioni da fare è sicuramente quella di verificare che l’olio di auto-lubrificazione della catena sia al giusto livello. Fate attenzione. L’olio utilizzato nelle motosega,  (l’olio per catena) è differente dai normali olii minerali utilizzati per l’auto o per la miscela. Per questo motivo, onde evitare di gettare alle ortiche la “salute” del vostro strumento, è bene che utilizziate solo la tipologia specifica ad esso dedicata. Una catena non lubrificata non solo non rischierà di non funzionare e spezzarsi, ma anche di ferirvi nonostante i guanti e del vestiario “antitaglio”.

Abbiate poi cura di mantenere la sega affilata. Si tratta di una verifica che potrete fare semplicemente guardando il filo dei denti o la truciolatura. Se il truciolo è fine, la lama non è affilata. Con una sega in condizioni normali il truciolo deve avere almeno 4-5 mm di spessore. Se la vostra lama necessita di affilatura dovete ricostruire l’affilatura dente per dente. Se il vostro affilatore è manuale ricordate: la lima va mossa sempre verso l’esterno, in modo completamente diverso da quello nel quale utilizzerete una normale lima o seghetto.

Passiamo ora al carburante. Difficilmente le motoseghe saranno munite di miscelatore. Quindi dovete ricordarvi di utilizzare un carburante a miscela d’olio. La miscela deve essere almeno al 2% (2cl di olio per un l di benzina, n.d.r.)  Ma si consiglia di utilizzarla al 3%. Se dimenticherete l’olio miscela con molta probabilità il motore si fonderà e sarete costretti a comprare un’altra motosega.

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