Cure per la salvia in vaso

Quali cure applicare per la salvia in vaso? Questa erba aromatica è una delle più diffuse in ambito mediterraneo e una delle più utilizzate in cucina: vediamo insieme come trattare in modo ottimale questa pianta per ottenere i migliori risultati possibili.

salvia (2)

1. Terreno di coltura

Scegliere il vaso giusto ed inserire nello stesso un terreno di coltura adatto è basilare per lo sviluppo della salvia. E’ importante evitare che si creino dei ristagni d’acqua quindi inserire un fondo di argilla espansa alto almeno un centimetro è un’azione consigliata.  Attenzione per vaso giusto ne intendiamo uno largo abbastanza da fare in modo che la pianta possa espandersi il più possibile anche in larghezza: non dobbiamo dimenticare che si tratta di un cespuglio.

2. Acqua al punto giusto

La salvia non ha bisogno di grandi quantità. Certo, è bene non far seccare il suo terreno di coltura, ma esagerare con le innaffiature può portare ad un indebolimento della pianta. Anche se sotto al terriccio abbiamo inserito uno stato drenante non dobbiamo approfittare di ciò.

3. Concime a base di azoto

Per la concimazione della salvia di solito si indica un fertilizzante liquido da applicare ogni 15 giorni.  Più generalmente, si dovrebbe ad ogni modo puntare su un concime ricco in azoto puntando ad ogni modo ad utilizzare una quantità minore di quella media indicata sulle confezioni. Per esperienza i risultati che si ottengono sono migliori.

4.  Potatura

Potatura e cimatura dopo la fioritura consentono alla pianta di poter crescere meglio e durare più a lungo nel corso dei mesi.

Photo Credits | Nordia / Shutterstock.com

Lascia un commento