Garden Tourism, un tour tra i giardini

Per le vacanze estive si può andare al mare o in montagna. O si può optare per quello che viene definito “garden tourism” ovvero la pianificazione dei propri viaggi in base agli orto botanici o alle attrazioni turistiche verdi presenti sul territorio. Sia in Italia che all’estero.

fritillarie

Una vacanza green a tutti gli effetti pensata per chi ama passare del tempo all’aperto e contemporaneamente ampliare la conoscenza della natura senza sentirsi costretto a campeggiare o spendere cifre esagerate. Per fare del Garden Tourism, o turismo verde basta scegliere una destinazione che al suo interno comprenda un orto botanico o un roseto e giardino visitabili dal pubblico e dotati di stupende collezioni floreali. Qualcosa come Castello Quistini ad esempio. Nella maggior parte dei casi è possibile aggiungere a lato “floreale” della vacanza, la visita a monumenti e bellezze locali. Tutto ciò aiuta a vedere il proprio paese o città che prima si vedevano solo come metropoli senza anima come qualcosa di completamente diverso.

Se poi ci si spinge al di fuori dell’Italia, si conquista la possibilità di poter vedere delle collezioni botaniche davvero incredibili. Per organizzare bene questo tipo di vacanza è necessario prima di tutto verificare la disponibilità di visita dei parchi e dei giardini che si è intenzionati a visitare. Partendo da ciò si può costruire un intero viaggio attorno a loro, cercando punti di ristoro, alberghi e tutti i servizi dei quali si necessita.  In aggiunta, si possono poi visitare dei garden center: l’aspetto più commerciale non limita quello istruttivo del conoscere nome, vizi e virtù di centinaia di esemplari.

Photo Credits | Kristo Robert / Shutterstock.com

 

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