Harry d’Inghilterra floricoltore al Chelsea Flower Show 2013

Il principe Harry d’Inghilterra esperto di pollice verde? Sembrerebbe di si visto che sempre di più in Inghilterra si sta spargendo la voce che il reale inglese possa partecipare con un suo stand alla edizione del prossimo anno del Chelsea Flower Show.  Ma sarà vero?

Il Chelsea Flower Show è uno degli eventi di floricoltura più importanti ed interessanti del Regno Unito. Non parliamo di semplici stand  commerciali ed una piccola selezione di piante, ma di un vero e proprio parco suddiviso in tanti giardini a seconda delle specie di appartenenza delle piante e delle loro caratteristiche.  E’ come trovarsi in una mostra permanente, che riesce a riunire sotto la stessa soluzione design ecologico e colture di ogni genere. Rose, piante succulente, erbe aromatiche, alberi rari: è l’intero ecosistema a rappresentare un’attrazione imperdibile. Un orto botanico dalle caratteristiche eclettiche e variegate che può essere visitato e che ogni anno ospita le presentazioni e le creazioni di diversi “artisti della botanica”.

La notizia della possibile partecipazione di Harry d’Inghilterra al Chelsea Flower Show arriva direttamente da un giornale per gli addetti ai lavori, la testata “Horiticultural Week”, secondo la quale il principino reale parteciperà con un suo allestimento personale a questa manifestazione floreale, tra l’altro una delle più famose al mondo. La scelta di partecipare all’edizione del prossimo anno non  sarebbe casuale: il Chelsea Flower Show nel 2013, festeggerà infatti i suoi 100 anni. E quale modo migliore di farlo con la partecipazione di Harry insieme ai paesaggisti di alto livello che per tradizione si sfidano annualmente nella progettazione e nella creazione di giardini temporanei?

Al momento la maggior parte dei media inglesi sembra scettica in merito a questa passione del principe, forse a causa dei troppi scandali. Ma chissà che tra un divertimento e l’altro l’eclettico principe non abbia anche sviluppato una passione per il giardinaggio?

Photo Credit | Getty Images