L’orchidea Pleurothallis

Al genere Pleurothallis appartengono centinaia di orchidee epifite originarie delle foreste tropicali dell’America centrale e del Sud; queste orchidee si caratterizzano per non avere pseudobulbi e per presentarsi come cespi di foglie carnose. Le specie più apprezzate sono quelle più piccole, ovvero quelle che non superano i quindici o venti centimetri di altezza.

L’orchidea Chysis

Al genere Chysis appartengono circa sei specie di orchidee epifite originarie dell’America centrale e meridionale caratterizzate da pseudobulbi carnosi, avvolti nella parte inferiore delle foglie, che ogni anno producono dei germogli che vanno a costituire dei piccoli gruppi di altri pseoduubli.

L’orchidea Sobralia

Al genere Sobralia appartengono circa cento specie di orchidee, quasi tutte terricole, originarie dell’America centrale e meridionale caratterizzate dall’assenza di pseudobulbi e dalle radici carnose che tendono ad allargarsi formando, così, delle ampie colonie di piante.

L’orchidea Restrepia

Al genere Restrepia appartengono circa 50 specie di orchidee epifite, in genere prive di pseudobulbi, originarie dell’America centrale e delle zone andine di quella meridionale; queste orchidee si caratterizzano per la fioritura molto prolungata: basti pensare che in natura possono fiorire durante tutto l’arco dell’anno.

L’orchidea Orchys morio

L’Orchys morio è un piccola orchidea terricola originaria dell’Asia e dell’Europa facilmente reperibile nei pascoli o nei boschi italiani; essendo però una specie in via d’estinzione, nel caso in cui desideriate coltivarla, è meglio rivolgersi ai negozi specializzati anziché prelevare la pianta direttamente dal suo habitat naturale.

L’orchidea Caladenia

Al genere Caladenia appartengono circa cento specie di orchidee terricole originarie della Nuova Zelanda e dell’Australia, caratterizzate da grandi radici a stolone dalle quali spuntano un’unica grande foglia carnosa e dai fiori decisamente ornamentali, che spuntano solitari o in coppia dagli steli lunghi circa 15 centimetri.

L’orchidea Thelymitra

Al genere Thelymitra appartengono circa quindici specie di orchidee terricole originarie dell’Australia, dell’Indonesia e della Nuova Zelanda, tutte a foglia caduca; queste orchidee si caratterizzano per i fiori molto ornamentali ma, purtroppo sono difficili da trovare da noi, pur essendo molto diffuse nelle aree di origine.

Le cure autunnali per le orchidee

L’arrivo di settembre, e quindi dell’autunno, coincide con il momento in cui le piante da appartamento devono essere riportate all’interno dopo l’estate passata fuori; molte piante, infatti, non possono sopportare neanche i primi freddi e, quindi per evitare danni è bene ricoverarle in casa e dedicare loro qualche cura in più. Tra le piante che devono essere riportate all’interno in questo periodo ci sono le orchidee.

L’orchidea Catasetum

Al genere Catasetum appartengono circa 100 specie di orchidee epifite a foglie caduche originarie dell’America meridionale e centrale, caratterizzate dal fatto di avere i fiori dimorfici, ovvero i fiori maschili e femminili dalla forma diversa e che crescono su piante separate.

Epyphyllum, come coltivarlo in vaso

Avete mai sentito parlare delle Lingue di suocera? Si tratta di una pianta grassa che pur essendo una forma di cactus ama l’umido e “credendosi” delle orchidee fanno tantissimi fiori colorati. Da sempre presentati con quel pizzico di ironia che suscitano a guardarli, gli Epyphyllum (o Epifillo) sono tanto difficili da nominare per quanto sono facili da coltivare all’interno delle nostre case. Sembrerà impossibile ma è proprio così. Ed oggi ci prepariamo a dimostrarvelo.

L'orchidea Dryadella

Al genere Dryadella appartengono circa quaranta specie di orchidee di medie dimensioni originarie dell’America del Sud, soprattutto delle zone delle Ande; fino a qualche tempo fa le orchidee Dryadella, appartenenti alla famiglia delle Orchidaceae, erano annoverate nel genere Masdevallia.

L’orchidea Phaius

PolliceGreen fa ancora tappa davanti all’aiuola delle Orchidee, per proporvi stavolta la descrizione e le cure colturali della Phaius, appartenente ovviamente alla famiglia delle Orchidacee ed originaria del continente asiatico, dell’Australia e dell’Africa. Si tratta di piante i cui fusti possono raggiungere il mezzo metro di altezza, con foglie lunghe e strette, di colore verde chiaro, spesso macchiato di bianco.

L’orchidea Cambria

Il genere di orchidee Cambria non esiste in natura, bensì è il frutto dell’ibridazione tra alcune specie di orchidee quali la Miltonia, l’Oncidium e l’ Odontoglossum e, per questo, ne esistono di diversi colori e forme.

L’orchidea Dactylorhiza

Del genere Dactylorhiza fanno parte una decina di specie di orchidee, sia epifite che terricole, originarie dell’America del nord, dell’Asia e dell’Europa e appartenenti alla famiglia delle Orchidaceae.