origano terreno concimazione malattie

Origano: terreno, concimazione e malattie

L’origano è un’erba aromatica tra le più ambite per la coltivazione negli orti fai da te. Vediamo insieme il terreno di cui necessita, la concimazione e le malattie che possono colpire questa pianta profumata.

origano

5 piante fanno bene salute foto

5 piante che fanno bene alla salute (FOTO)

Vi sono delle piante che fanno bene alla salute e che possiamo coltivare anche da soli, in piena terra o semplicemente in un vaso. Ne abbiamo trovate per voi 5. Vediamole insieme, apprezzandone le proprietà.

5 piante fanno bene salute foto

erbe aromatiche casa erbizia

Erbe aromatiche in casa? Possibile con Erbizia

erbe aromatiche casa erbizia

Quale è il sogno di ogni persona che vive in un apparentamento, ama il verde e vuole risparmiare in un periodo di crisi? Senza dubbio quello di riuscire con il suo pollice verde a coltivare qualche piantina utile in cucina. Potreste avere la possibilità di creare un vero e proprio giardino aromatico con Erbizia.

orto sul balcone raccolta erbe aromatiche

Orto sul balcone: raccolta delle erbe aromatiche

orto sul balcone raccolta erbe aromatiche

Dicembre è un mese interessante anche chi ha costruito il proprio orto sul balcone. Analogamente a quello che avremmo fatto per un pezzo di terra coltivato tradizionalmente, questo è il periodo adatto per cogliere il frutto del nostro lavoro su molte erbe aromatiche.

significato fiori origano

Significato dei fiori: l’origano

significato fiori origanoOggi parleremo di un erba aromatica molto gradita nei paesi mediterranei: l’origano. Questa pianta può contare su una lunghissima tradizione: tanto ampia quando grande è il suo apprezzamento ed il suo utilizzo nei secoli. Anche le piante aromatiche con le loro fioriture ed i loro profumi possiedono un linguaggio ben preciso. E l’origano in questo non fa differenza.

Semine di settembre, l'Origano

L'Origano (Origanum vulgare) è una pianta aromatica arbustiva o erbacea originaria dell'Europa ed appartenente alla famiglia delle Lamiacee. Si tratta di una pianta che può raggiungere gli ottanta centimetri di altezza se coltivata in piena terra, mentre in vaso generalmente non supera i 50 centimetri. E' caratterizzata da foglie di forma ovale e di colore verde chiaro, mentre i fiori sono a forma di imbuto, colorati di bianco o di rosa e fanno la propria comparsa in estate o in autunno.

ex gf http://www.youtube.com/watch?v=JnjIUGxaGcs how to get your ex back

Piante aromatiche, l’Origanum vulgare

Tra le tante erbe aromatiche da raccogliere nella stagione estiva merita una menzione particolare l’Origanum vulgare (Origano), appartenente alla famiglia delle Lamiacee ed originaria del bacino del Mediterraneo. E’ una pianta che può avere sviluppo erbaceo o arbustivo, a seconda della specie, con altezze che variano dai 30 agli 80 centimetri. Le foglie sono ovali, di colore verde più o meno scuro, spesso permanenti, altre volte decidue.

Erbe aromatiche: l’origano

origano

L’origano (Origanum vulgare) è una pianta perenne diffusa nei prati aridi e incolti del Sud Italia e del bacino mediterraneo, che può raggiungere gli 80 centimetri di altezza; è considerato un suffrutice, cioè una specie con la base del fusto legnosa come un cespuglio. La pianta dell’origano possiede foglie piccole e fiori rosa, riuniti in infiorescenze simili a spighe che compaiono in estate.

Questa erba aromatica va moltiplicata ad inizio primavera per divisione dei cespi oppure per semina in un semenzaio protetto; essendo una pianta tipica della flora mediterranea, l’origano teme il freddo e i terreni  argillosi e compatti che trattengono l’acqua. Per ottenere un profumo più intenso va esposto in pieno sole, annaffiato pochissimo e mai concimato.

Le erbe aromatiche di Ottobre

erbe aromatiche

Le erbe e gli aromi che utilizziamo in cucina per le nostre pietanze provengono da vere e proprie piante dall’aspetto molto  particolare,  scopriamo insieme quelle che fioriscono in questo periodo.

IL CROCO
Dal bulbo di una particolare specie di Croco (Sativus) sbocciano dei fiori lillà e profumati, dai quali si ricava lo zafferano, una delle sostanze aromatiche e coloranti più note e diffuse in gastronomia. Lo zafferano si ricava dall’essiccamento degli stimmi rosso-arancio del croco suddetto, stimmi coperti della nota polvere.

Si coltiva con facilità, come le altre bulbose a fioritura autunnale, ossia interrandole verso la fine agosto, in terra soffice e un po’ sabbiosa, ben concimata. I bulbi dei crochi da cui si estrae lo zafferano si coltivano industrialmente soprattutto in Puglia e Calabria; per avere un etto di zafferano occorrono gli stimmi di ben 20.000 fiori; attualmente, gran parte dello zafferano posto in vendita è di origine sintetica.

Come dicevo prima, lo zafferano, serve a colorare risotti, dolci o altre vivande e trova impiego nei liquori o nella preparazione di vivande da conservare sott’olio.