Le cure di agosto per i bonsai

D’agosto i bonsai richiedono attente cure soprattutto se le temperature sono molto alte e l’aria secca; in particolare, quest’ultima potrebbe essere dannosa per i bonsai di origine tropicale che per vivere bene hanno bisogno di molta umidità. Per cercare di ovviare all’inevitabile secchezza dell’aria di questo periodo, cercate di tenerli lontani da fonti di calore, ma esposti in luoghi luminosi, favorendo l’umidità con dei sottovasi pieni di argilla espansa in grado di trattenere l’acqua che fuoriesce dal vaso e di trasformarla in vapore che creerà un microclima ideale intorno alla pianta.

Per le specie di bonsai non tropicali basta un’attenta annaffiatura quotidiana, in quanto anche un brevissimo periodo di siccità potrebbe provocare ingenti danni; anche i bonsai vanno annaffiati nelle prime ore della giornata, e assolutamente non la sera a causa della differenza di temperatura tra l’acqua e il terriccio.

Anche se sarebbe bene bagnare pure le foglie, evitate di farlo, in quanto l’acqua sulla chioma e le alte temperature potrebbero far sviluppare lo oidio, facendo seccare le foglie; quindi, in alcune specie come la Querce e l’Acero, la soluzione migliore rimane il sottovaso con l’argilla umida.

In agosto devono essere sospese le potature, perché la pianta, essendo già stressata dal caldo, non potrebbe sopportarle. Anche le concimazioni devono essere interrotte, soprattutto nel periodo iniziale e centrale del mese quando le temperature sono ancora molto alte; il temporaneo stop alle concimazioni è dovuto al fatto che, a causa del caldo, la pianta è in stasi vegetativa. Se proprio la pianta necessità di un aiuto, potete nebulizzare sulle foglie, una volta a settimana, della vitamina B.

Nella seconda metà del mese le concimazioni possono essere riprese anche per favorire la ripresa vegetativa, dato che in questo periodo le temperature scendono durante la notte e il clima assomiglia a quello primaverile. Riprendere la concimazione a metà di agosto: aiuterà la pianta ad essere più forte a settembre e ad irrobustirsi in vista dell’inverno.

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