Balanino delle castagne, insetto parassita

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Le castagne sono uno dei frutti più buoni che l’autunno ci offre naturalmente. L’albero di castagno è però soggetto ad un insetto parassita che ama molto anche le querce ed il nocciolo: parliamo del balanino delle castagne, conosciuto scientificamente come curculio elephas, curculionide appartenente all’ordine dei coleotteri ed al sottordine dei polifagi.

Si tratta di un insetto lungo circa dal 7 ai 10 mm senza contare il rostro, di coloro grigio bruno, con il copro ricoperto da una peluria leggera. I suoi colori gli permettono di mimetizzarsi facilmente con il legno del quale è ghiotto. Il balanino delle castagne presenta nella femmina un rostro più lungo di quello degli esemplari maschi che può arrivare ad essere pari alla lunghezza del suo corpo. La sua larva, priva di zampe, è di aspetto carnoso e biancastro con il capo ed il protorace marrone, quasi color nocciola.

Il curculio elephas è pericoloso in ogni stato della sua vita: sia gli adulti che le larve sono in grado di creare pesanti danni. Gli adulti infatti forano la castagna per nutrirsi portandola a seccarsi, mentre le larve addirittura riescono a causarne la caduta anticipata dal ramo scavando gallerie al suo interno. L’effetto del loro lavoro è facilmente riconoscibile: le castagne appaiono opache e decisamente più leggere in peso.

Il balanino delle castagne sverna come una larva all’interno del terreno, ad una profondità di circa 20-30 cm. Intorno al mese di giugno si trasformano in una pupa, per poi sfarfallare definitivamente in luglio. In questo periodo dell’estate, gli adulti iniziano a mangiucchiare i frutticini della pianta. Dopo circa una o due settimane, a seconda del clima, gli esemplari si accoppiano e le femmine depongono le uova, una per castagna, bucando il riccio direttamente con il rostro.

Alla loro nascita le larve non hanno quindi problema a mangiare le castagne per svilupparsi, lasciandolo nel periodo di settembre-ottobre per  passare allo svernamento. Sebbene compia una sola generazione l’anno il curculio elephas riesce ad essere pericoloso per i castagni oltre la sua stagionalità.

Più che combatterlo, il balanino delle castagne, si tenta di prevenirlo, raccogliendo e distruggendo le castagne cadute precocemente per evitare le infestazioni nell’anno successivo.  Interventi chimici sono scarsamente utilizzati e quando necessari si eseguono nel periodo estivo con fosforganici.

Photo credit | Wikipedia

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