Piante bulbose: il Colchico

Il Colchino (Colchinum autumnale) è una pianta bulbosa appartenente alla famiglia delle Melanthiacee ed originaria dell’Europa, molto apprezzata per la bellezza della fioritura. Si tratta di una pianta molto caratteristica, che non presenta mai foglie e fiori contemporaneamente. Il fogliame, così come i frutti, compare nella stagione primaverile, mentre i fiori mostrano il meglio della loro bellezza in autunno (di qui il nome botanico della pianta).

Cresce per lo più allo stato spontaneo, nei prati o nel sottobosco, ma può anche essere coltivata in ambito domestico, specie per la decorazione di aiuole, bordure e giardini rocciosi. Quanto alle proprietà medicinali, il Colchino viene utilizzato per la cura della gotta, pur essendo una pianta prevalentemente tossica. Prima di darsi alla medicina fai da te, quindi, sarebbe opportuno consultare un erborista specializzato o comunque un esperto del settore.

Piante bulbose: l’Eucomis

L’Eucomis è una pianta bulbosa appartenente alla famiglia delle Liliacee ed originaria dell’Africa del sud. E’ caratterizzata da lunghe foglie a forma di spada, lucide, appuntite e riunite in una folta rosetta basale. I fiori sono riuniti in pannocchie e presentanto un ciuffo di foglioline sulla sommità.

La fioritura si presenta nella stagione estiva, colorando di bianco, giallo, rosa o verde l’ambiente circostante e restando sulla pianta per diverso tempo. L’Eucomis solitamente si coltiva in vaso, ma non è detto che non possa essere allevato  in piena terra, dove formerà dei simpatici cespugli colorati e piumosi. A livello industriale, infine, questa pianta viene coltivata per la produzione di fiori recisi.

Piante bulbose: il genere Zephyranthes

Zephyranthes

Il genere Zephytanthes comprende circa venti piante bulbose a foglia caduca, appartenenti alla famiglia delle Amaryllidaceae e originarie dell’America. Ci sono diverse specie di Zephytanthes, ovvero a fioritura primaverile, estiva e autunnale, ma generalmente le più coltivate sono quelle a fioritura estiva o autunnale.

Le piante del genere Zephytanthes vengono chiamate anche gigli della pioggia, in quanto durante l’estate e l’inverno vanno in stasi vegetativa per risvegliarsi con l’arrivo delle prime piogge primaverili o autunnali. I fiori delle Zephytanthes sono molto colorati, ovvero rosa, arancio o bianco, e possiedono una caratteristica forma a trombetta; ai fiori seguono delle capsule contenenti i semi.

Tutte le piante del genere Zephytanthes sono di piccole dimensioni e in genere non arrivano neanche al mezzo metro di altezza. Durante i periodi di riposo vegetativo perdono la parte aerea e le foglie si seccano del tutto.

Come dividere le calle

dividere le calle

Le calle iniziano a fiorire in primavera e continuano fino all’inizio dell’estate; in questo periodo hanno finito la loro fioritura e quindi, per garantirsene una abbondante anche il prossimo anno, è opportuno lasciarle a riposo e dividere i bulbi.

Estraete i bulbi e divideteli per poi piantarli nuovamente; è importante anche togliere tutte le foglie appassite. Prima di piantare di nuovo i bulbi, sistemate nel contenitore  dei pezzetti di vasi rotti oppure con dell’argilla per creare un buon drenaggio, dopodiché riempitelo con del substrato per circa 10 centimetri.

La rotazione dei bulbi

rotazione dei bulbi

Uno dei lavori da fare in giardino o nel terrazzo in questo periodo è mettere a dimora i bulbi a fioritura estiva o autunnale, come i gladioli oppure le Dahlie. I bulbi devono essere interrati a gruppo in modo da ottenere, una volta fioriti, delle macchie di colore nei vasi o nelle aiuole. Il terreno nel quale piantare i bulbi non dovrebbe averne ospitati altri, e una settimana prima di impiantarli andrebbe smosso.

Vediamo come procedere alla messa a dimora dei bulbi: scavate una buca larga e profonda circa una volta e mezzo il diametro di ogni bulbo, mettendo da parte il terreno che togliete; pur stando nella stessa buca, i bulbi non devono stare appiccicati, mentre la parte più bassa deve essere sistemata verso il basso.

Come conservare le bulbose sfiorite

conservare bulbose

Quando le bulbose sfioriscono non è necessario buttarle via, perché anche negli anni successivi possono regalare ottime fioriture, in alcuni casi anche migliori di quelle del primo anno. In ogni caso, pur potendole ripiantare è necessario rispettare il loro periodo di riposo vegetativo e decidere se lasciar riposare i bulbi nel terreno oppure lasciarli riposare sotto terra.

Alcune specie richiedono l’estrazione del bulbo; ad esempio i bulbi di tulipani e giacinti devono essere sempre estratti, in virtù del fatto che queste due piante non hanno la stessa regolarità nel rifiorire l’anno successivo; proteggete questi bulbi da eventuali parassiti con delle polveri antiparassitarie.

Bulbi a fioritura estiva, quali in vaso e quali in piena terra?

dalie

Appena ieri abbiamo visto come sia ancora possibile, per tutto il mese di maggio, abbellire giardini, balconi e terrazze trapiantando le piante fiorite già pronte in vaso che è possibile acquistare un po’ dovunque. Se però volete togliervi lo sfizio di “creare” voi dal nulla un vostro angolo fiorito e vedere le vostre piantine germogliare e fiorire potete ripiegare (si fa per dire) sulle bulbose a fioritura estiva, quelle cioè i cui bulbi messi a dimora adesso fioriranno intorno a luglio-agosto.

Avete solo l’imbarazzo della scelta a patto però che vi orientiate sulle piante più adatte allo spazio di cui disponete; alcune bulbose infatto sono ideali sia per la coltivazione in vaso che per quella in piena terra, altre invece si adattano meglio solo ad una di queste due condizioni. Se non avete un giardino e coltivate le vostre piante in balcone farete meglio ad orientarvi su begonie, calle e dalie (varietà nane) che crescono meglio, e in base alla mia esperienza hanno anche una migliore resa estetica, in vaso.

Piante bulbose: l’Acidanthera

acidanthera

Molto spesso sulle pagine di PolliceGreen abbiamo parlato di piante bulbose, elencandone caratteristiche e metodi di coltivazione, ma mai come in questo caso ci siamo trovati di fronte ad una pianta in grado di regalare uno spettacolo così gradevole per la vista.

Stiamo parlando dell’Acidanthera, una bulbosa appartenente alla famiglia delle Iridacee ed originaria dell’Africa e dell’Europa, particolarmente apprezzata sia come pianta da giardino che come fiore reciso, per la bellezza delle sue forme e per il delicato profumo.

E’ caratterizzata da tuberi molto piccoli, dai quali partono delle lunghe foglie nastriformi e appuntite da colore verde chiaro. Nel periodo estivo in mezzo al fogliame si sviluppano dei lunghi steli che producono fiori bianchi a forma di stella, con il centro color porpora.

Bulbose, come coltivarle in un clima mite ed ultimi consigli

bulbose

Nelle regioni a clima mite, e in Riviera, se la stagione si presentasse particolarmente asciutta, si consiglia di annaffiare leggermente le piantagioni di bulbose, ogni quindici giorni, tanto da impedire al terreno di diventare troppo secco e compatto. È ovvio che per queste annaffiature sarà opportuno impiegare acqua non troppo fredda; meglio ancora se fosse possibile disporre, per questo scopo, di acqua piovana che, essendo priva di calcare, è particolarmente indicata per le specie bulbose.

Bulbose in giardino, come piantarle, a che distanza e a quale profondità

bulbose

Ci troviamo ancora nel nostro bel giardino, e, ci restano ancora pochi giorni, prima che inizino le gelate invernali, per preparare i nostri bulbi al riposo stagionale garantendogli una florida fioritura con la ripresa della bella stagione.

Ecco quindi ancora qualche suggerimento, in merito al tipo di terriccio da usare, ed alla distanza da mantenere tra un bulbo e un altro durante la piantagione, nei nostri giardini.

Bulbose, panoramica generale

bulbi di bulbose

Visto che abbiamo tanto parlato delle bulbose, di seguito ho cercato di sintetizzarle con  una panoramica generale, ponendo l’attenzione su quando interrarle, sull’epoca della loro fioritura, sul colore dei loro fiori e sul come utilizzarle al meglio.

Aglio
epoca dell’interramento: autunno
epoca della fioritura: primavera,estate
colore dei fiori: bianchi, rosa, porpora
utilizzazione: roccaglie, bordure, vaso

Cipolla
epoca dell’interramento: autunno
epoca della fioritura: primavera-estate
colore dei fiori: bianchi, gialli
utilizzazione: ai bordi di vasche e stagni, vaso, fiori recisi