Fiori per San Valentino, l’orchidea Ascocentrum

Rose rosse per San Valentino? Sì, ma non solo, visto che Madre Natura ci offre numerose alternative per festeggiare degnamente il giorno degli innamorati. Che ne dite, ad esempio, di regalare alla vostra dolce metà un’orchidea Ascocentrum? Si tratta di una pianta caratterizzata da foglie spesse, di colore verde più o meno scuro, che possono raggiungere i 15 centimetri di lunghezza. Nel corso della stagione invernale o in primavera, al centro delle foglie spunta un fusto alto una sessantina di centimetri che porta un gran numero di fiori di colore rosso, rosa o giallo.

L’orchidea Leochilus

Al genere Leochilus appartengono circa trenta specie di orchidee epifite originarie dell’America tropicale e centrale; queste orchidee sono poco diffuse in coltivazione, anche se assicurano una fioritura abbastanza prolungata e dei fiori profumati e decorativi.

Caltha palustris, varietà e cure

La Caltha palustris è una pianta acquatica perenne particolarmente apprezzata per fioritura e per la grande resistenza alle basse temperature. E’ caratterizzata da fusti eretti di forma tubolare che possono raggiungere i 50 centimetri di altezza. Le foglie sono cuoriformi, con margine seghettato, di colore verde più o meno scuro. I fiori sono costituiti da cinque-otto petali di colore giallo e fanno la propria comparsa nel corso della stagione primaverile.

Le proprietà del rosmarino

Il rosmarino (Rosmarinus officinalis) è una delle erbe aromatiche più diffuse e infatti è molto usato in cucina per insaporire diversi piatti e in erboristeria per le sue numerose proprietà curative; il rosmarino è una delle piante aromatiche più antiche: basti pensare che era considerato sacro dai greci e dagli egizi, che già ne avevano scoperto le tante virtù. Nonostante le diverse diatribe sul suo nome, pare che la parola “rosmarino” derivi dal greco “rops”, arbusto, e “myrinòs”, odoroso.

Piante medicinali, l’Ajuga

L’Ajuga (detta anche Bugola o Erba di San Lorenzo) è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Labiate ed originaria dell’Europa e del continente asiatico. E’ caratterizzata da fusti eretti o prostrati che possono raggiungere i 15 centimetri di altezza. Le foglie sono ovali o lineari, di colore verde più o meno scuro, mentre i fiori sono riuniti in spighe di colore blu o viola (più raramente bianco o rosa) e fanno la propria comparsa nel corso della stagione primaverile, per poi decorare l’ambiente fino ai primi freddi autunnali.

L’orchidea Bletilla

Al genere Bletilla appartengono soltanto cinque o sei specie di orchidee rizomatose originarie del Giappone, della Cina e di Taiwan, caratterizzate dalla tendenza ad allargarsi e a formare densi ciuffi; le foglie di queste orchidee sono lunghe e strette, mentre i fiori sono di colore bianco, porpora o rosa, molto simili a quelli dell’orchidea Cattleya, e spuntano in estate.

L’orchidea Phalaenopsis “Golden Emperor”

Le Phalaenopsis sono tra le orchidee più diffuse perché sono piuttosto facili da coltivare e resistenti anche a condizioni ambientali non ottimali, caratterizzata da grandi foglie decorative e fioriture molto lunghe. “Golden Emperor” è un ibrido a fiori gialli del 1982, molto amato da tutti gli appassionati del genere.

Piante di Natale, l’orchidea Disa uniflora

Una simpatica idea regalo per il prossimo Natale potrebbe essere rappresentata dall’Orchidea Disa uniflora, splendida pianta appartenente alla famiglia delle Orchidacee ed originaria dell’Africa meridionale. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti che possono raggiungere i 60 centimetri di altezza e da foglie allungate di colore verde scuro. I fiori sono di grandi dimensioni, di colore rosso o arancio (alcune varietà sono di colore giallo o bianco crema) e fanno la propria comparsa nel periodo che va da dicembre a marzo.

L’orchidea Sarcochilus

Al genere Sarcochilus appartengono circa venticinque specie di orchidee epifite e litofite, originarie dell’Asia e dell’Australia, caratterizzate da grandi cespi di figlie lineari, carnose ed erette, anche se alcune specie presentano foglie nastriformi, di colore verde chiaro e dai fusti sottili al centro dei quali sbocciano da dieci ai quindici piccoli fiori di colore rosa, bianco o lilla.

Piante grasse, sceglierle per il bouquet da sposa

Torniamo oggi, dopo qualche tempo a parlare di bouquet da sposa, affrontando un tema che sempre di più, sia per motivi “ecologici” che di stile è diventato un trend tra le spose. La domanda che molte di loro infatti si pongono è la seguente: “E se invece del solito mazzo di fiori di stagione o di serra si puntasse su una composizione di piante grasse”?

Piante medicinali, il Mimulus

Il Mimulus è una pianta erbacea annuale o perenne, appartenente alla famiglia delle Scrophulariacee ed originaria delle zone a clima temperato del Pianeta. Presenta fusti ricoperti di peluria e foglie con margine dentellato di colore verde chiaro. I fiori sono a forma di trombetta, presentano colorazioni che vanno dal giallo all’arancio al rosso, e fanno la propria comparsa nel corso della tarda primavera.

L’orchidea Diuris

Al genere Diuris appartengono circa cinquanta specie di orchidee terricole originarie dell’Australia, caratterizzate dalle grossi radici tuberose dalle quali si dipartono tre o quattro fogli sottili e nastriformi simili a fili d’erba e dalla fioritura autunnale e invernale contraddistinta da grandi fiori di colore giallo oro con striature e puntini di colore marrone o porpora.

Piante medicinali, la Balsamita

La Balsamita, il cui nome botanico è Chrysanthemum balsamita, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Compositae nota per le sue proprietà curative, che si trova nei prati delle zone collinari e pianeggiati di tutta Italia.

L’orchidea Epigenium

Al genere Epigenium appartengono circa dieci orchidee epifite originarie dell’Indonesia che, fino a circa ottant’anni fa appartenevano al genere Dendrobium; queste orchidee si caratterizzano per i fusti corti che portano due lunghe foglie carnose di colore verde scuro e per l’abbondante fioritura invernale.