Significato dei fiori: la calendula

calendolaParliamo oggi di un fiore davvero grazioso, semplice e diffuso nelle zone più temperate del pianeta: la calendula. Spesso riscontrata in molti testi anche con il nome di calendola, questa fioritura può tornarci utile nella prossima festività di San Valentino se siamo persone che attribuiamo al significato dei fiori una importanza molto alta. Ma attenzione: tutto sta nell’accoppiarlo  e nell’utilizzarlo bene.

Questo fiore è infatti caratterizzato da un forte significato che, nemmeno a dirlo, è in netta contrapposizione nelle sue sfumature. Se da un lato infatti indica amore, può rappresentare un amore caratterizzato da un forte sofferenza.  Come spesso accade per le fioriture ed il valore a loro riconosciuto per ciò che concerne il linguaggio dei fiori, tutto dipende dalla leggenda che viene loro attribuita e dall’uso che se ne è fatto per secoli.

Il termine calendula (o calendola) deriva dal latino calendae, traducibile in italiano con l’espressione “primo giorno del mese”. Il tutto, leggenda vuole, che sia attribuibile al fatto che nelle zone temperate questo fiore sia in grado di fiorire praticamente in ogni periodo dell’anno. Non solo, anche al fatto che i suoi fiori, molto belli e semplici nell’aspetto, si aprano al mattino e si chiudano con l’arrivo del crepuscolo.

La calendula è caratterizzata da colori dedicati e da una certa eleganza. Nonostante ciò, forse grazie ai greci, che raffiguravano il dolore come un giovane che vestiva una ghirlanda di calendule, il  fiore è per molti sinonimo di sofferenza.

E’ questa la motivazione per la quale, a meno che non vogliate vedere la vostra donna scappare a gambe levate nel vedere questo fiore, dovete essere abbastanza “furbi” da accoppiarlo con delle rose rosse. Passione e sofferenza mixate insieme, faranno capire alla vostra amata come il vostro cuore sia in modo tale e struggente dedicato a lei.

Non potrà non capitolare. Piccolo consiglio: tante rose ed una sola calendula.

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