Fioriture estive, la Gaillardia

Se volete circondarvi di colori durante la stagione estiva, puntate sulla coltivazione della Gaillardia, splendida pianta appartenente alla famiglia delle Composite ed originaria dell'America centrale e settentrionale. Si tratta di una pianta con foglie sottili di colore verde chiaro e fusti che possono raggiungere i 50 centimetri di altezza. I fiori fanno la propria comparsa durante la stagione estiva, sono simili a margherite con petali con centro di colore scuro, circondato di giallo, rosso, arancio e marrone.

La Gaillardia si adatta perfettamente alla coltivazione in piena terra, dove tende ad occupare tutto la spazio a propria disposizione, comportandosi come una tappezzante. Volendo, la si può anche coltivare in vaso, dove però offrirà uno spettacolo meno appariscente, mantenendosi su dimensioni più contenute. La coltivazione richiede pochi accorgimenti, a patto che si trovi la giusta collocazione all'interno del giardino, come indicato nella scheda che segue.

Infiorata, le fasi tecniche

Torniamo a parlare dell’infiorata. Questa particolare manifestazione floreale da sapore storico deve la sua bellezza non solo alla grandissima quantità di fiori impiegata per la sua costituzione, ma soprattutto alla preparazione di coloro che la creano fisicamente. Non si tratta solo di saper ideare un ottimo bozzetto da riprodurre su strada e cospargere di petali, ma di una vera e propria opera d’arte che come tale deve corrispondere a determinati canoni e seguire determinate tecniche.

Vediamo di scoprirle insieme per avere una visione colta a 360° della manifestazione.

Fioriture estive: la Spirea del Giappone

Al genere Spirea appartengono diversi arbusti di medie dimensioni originari dell'Asia e dell'Europa appartenenti alla famiglia delle Rosaceae; di questo genere fanno parte numerose specie e varietà che vengono divise in due grandi gruppi: le spiree bianche, caratterizzate da una crescita rapida e dalla fioritura primaverile, e le spiree rosa, dalla crescita più lenta e compatta e dalla fioritura estiva e autunnale.

Le spiree sono arbusti facili da coltivare e possono essere usati sia per realizzare delle siepi che come fiori singoli; per garantirsi un'abbondante fioritura è necessario rimuovere i fiori appassiti.

Una tra le specie più diffuse e coltivate è la Spirea del Giappone, botanicamente Spiraea japonica, un arbusto appartenente al gruppo delle spiree rosa, caratterizzato da un'abbondante fioritura estiva di colore rosa intenso e dalla foglie che in autunno diventano di colore aranciato.

Fiori, consigli per i matrimoni estivi

Il matrimonio è come l’alba ed il tramonto: accadono sempre ed accadono in ogni periodo dell’anno. Ed a prescindere dal passare delle stagioni hanno bisogno di addobbi per la chiesa o per il comune, e soprattutto di un bouquet che diciamocelo, è uno degli elementi indispensabili per un unione di questo genere, insieme alla presenza della sposa e dello sposo. Va da se che per ciò che riguarda le stagioni calde come la primavera e l’inverno, la scelta migliore riguarda l’utilizzo dei fiori di stagione.

Fermo restando che se si vuole avere un problema in meno dal punto di vista dell’organizzazione è sempre meglio affidarsi ad un esperto fiorista, niente toglie che già in via personale ci si può fare una idea.

Fioriture estive, Eliantemo

Con il nome di Eliantemo (Helianthemum), o Rosellina delle rocce, si indica un genere della famiglia delle Cistaceae comprendente 25-30 specie di erbacee perenni o piccoli arbusti dal portamento eretto o prostrato, originarie dei paesi mediterranei e dell'America settentrionale.

Eliantemo è caratterizzato da foglie lancelolate, lunghe due o tre centimetri, di colore verde scuro, grigiastre o argentee. I piccoli fiori di colore giallo, arancio o rosa sono simili a rose semplici e fanno la propria comparsa a maggio per far bella mostra di sè sulla pianta tutta l'estate.

Arte e Natura, tra fiori ed ikebana dal 21 al 22 maggio

Si terrà, il prossimo 21 e 22 maggio, presso il comune di Lainate in Lombardia, l’esposizione floreale Arte e Natura. Maggio continua a rivelarci enormi sorprese dal punto di vista vivaistico, dandoci modo di poter toccare con mano e bearci con gli occhi della bellezza dei fiori primaverili e dell’artigianato più fine. La manifestazione, arrivata alla suo quinto anno di vita, parte e si ispira proprio al luogo deputato come sua sede, Villa Borromeo Visconti Litta.

Un palazzo antico, unico nel suo genere dal punto di vista floristico, con i suoi giardini all’italiana ed all’inglese ed il suo percorso sotto i carpini.

Rudbeckia fulgida, ovvero la Margherita gialla

La Rudbeckia fulgida, meglio conosciuta come Margherita gialla, è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteracee, molto apprezzata per la bellezza della fioritura. £’ caratterizzata da fusti che possono raggiungere i 90 centimetri di altezza e da foglie ovali ed appuntite, rugose, di colore verde chiaro o scuro. I fiori sono simili a quelli delle Margherite, larghi sei o sette centimetri, di colore giallo, e fanno la propria comparsa nella stagione estiva.

E’ una pianta reperibile sovente allo stato spontaneo, specie nei luoghi umidi e paludosi, ma può essere allevata anche in ambito domestico, dove regalerà colore e vivacità al giardino con la sua splendida fioritura gialla. La Rudbeckia fulgida è una pianta di facile coltivazione e una volta piantata tende a ricoprire tutto lo spazio a propria disposizione, moltiplicandosi spontaneamente. Nella stagione invernale perde la parte aerea ma l’apparato radicale resiste alle temperature rigide anche senza protezioni particolari.

Piante da appartamento: la Plumeria

La Plumeria, nota anche con il nome di Frangipani, è una magnifica pianta da appartamento originaria dei paesi tropicali ed appartenente alla famiglia delle Apocynacee, particolarmente apprezzata per la fioritura spettacolare. Alle nostre latitudini non raggiunge il metro di altezza ed è coltivata prevalentemente in vaso, ma nelle zone di origine raggiunge dimensioni considerevoli (fino a dieci metri), assumendo un portamento arboreo.

E’ caratterizzata da un fusto resistente e carnoso che porta foglie lanceolate ed appuntite di colore verde più o meno scuro. La fioritura rappresenta la vera bellezza della pianta con colori che vanno dal bianco al giallo, dal rosa al rosso. I fiori sono molto grandi, con 5 o 7 petali, profumati nelle prime ore del mattino, e fanno la propria comparsa nella stagione estiva. La coltivazione non presenta difficoltà particolari, purché si rispettino le esigenze della pianta in fatto di temperatura ed irrigazione.

Fioriture estive: la Dimorfoteca

Il genere Dimorphoteca comprende una serie di piante erbacee annuali o perenni appartenenti alla famiglia delle Compositae, originarie del Sud Africa, note per la bellezza e l’abbondanza dei loro fiori a forma di margherita; queste piante sono adatte ad essere coltivate nei giardini rocciosi, nelle aiuole e nelle bordure, anche se possono cresce tranquillamente in vaso.

Le piante di Dimorfoteca si caratterizzano per cespi di foglie molto densi dai quali spuntano dei fusti che portano i fiori simili alle margherite di colore bianco, rosa, giallo e rosso, che fioriscono in primavera fino alla fine dell’estate. Durante l’inverno la Dimorfoteca tende ad ingiallire e ad andare in riposo vegetativo per poi rispuntare in primavera.

Tra le specie più coltivate e diffuso ci sono la Dimorphotheca sinuata e la Dimorphotheca pluvialis a coltivazione annuale, e la Dimorphotheca aurantica e la Dimorphotheca barbariae a coltivazione perenne. La particolarità di questa pianta consiste nel fatto che i fiori si aprono con il sole e si richiudono al tramonto, e nelle giornate nuvolose non si aprono nemmeno.

Bulbose estive: le Tricyrtis

Le Tricyrtis sono piante bulbose poco conosciute, che però regalano una fioritura estiva molto abbondante e prolungata; il genere Tricyrtis appartiene alla famiglia delle Liliaceae ed è composto da quindici specie e circa cento varietà.

Iniziamo con un po’ di storia; le Tricyrtis giunsero in Europa nella metà dell’800 grazie al direttore del Giardino Botanico di Calcutta, che le aveva trovate sull’Himalaya; nonostante alla particolare forma a stella dei fiori, queste piante sono rimaste sempre poco note, nonostante siano resistenti e adatte ad essere coltivate anche in terreni umidi o difficili da porre a coltura.

Botanicamente, le Tricyrtis sono piante erbacee perenni e bulbose, che durante l’inverno perdono la parte aerea e che nel periodo estivo garantiscono un’abbondante e duratura fioritura; in genere formano cespugli dal portamento arrotondato di circa 40 o 50 centimetri di diametro, di altezza non superiore ai 90 centimetri, con fusti arcuati, foglie di colore verde lucido e fiori la cui forma stellata ricorda quella delle orchidee; i colori tipici dei fiori di Tricyrtis sono il bianco e il giallo, con la punteggiatura in colorazione a contrasto.

Fioriture estive: il Lychnis

Il Lychnis è una pianta appartenente alla famiglia delle Caryophyllacee ed originaria dell’Europa dell’Asia, diffusa ormai in tutte le zone a clima temperato del pianeta. E’ caratterizzata da fusti lunghi e sottili, che portano foglie riunite in rosetta dal colore verde-grigiastro, ricoperte di peluria. I fiori sono di forma e dimensioni diverse a seconda della specie, di colore lilla, arancio o bianco.

Durante la stagione invernale la pianta può restare sempreverde, a patto che il clima non sia troppo rigido. In ogni caso, sarebbe opportuno tagliare i fusti per permettere alla pianta di mantenersi compatta in attesa della ripresa vegetativa. Concludiamo ricordando che il Lychnis solitamente cresce allo stato spontaneo, ma può essere utilizzato anche per la decorazione di bordure ed aiuole, dove creerà delle splendide macchie di colore.

Fioriture estive: l’Hibiscus syriacus

Vi avevamo già parlato dell’Hibiscus, una pianta arbustiva appartenente alla famiglia delle Malvaceae, che in estate produce dei bellissimi fiori campanulati molto ornamentali; al genere Hibiscus appartengono circa 200 specie di piante tipiche delle regioni tropicali, ma ce ne sono alcune che possono crescere bene anche da noi.

Una di esse è l’Hibiscus syriacus, meglio conosciuto con il nome di ibisco asiatico; questa specie di Hibiscus è quella più rustica, si trova in tutte le regioni d’Italia ed è capace di resistere anche al freddo. In natura, il fiore dell’ibisco asiatico è viola, ma oggi si può trovare in diverse sfumature e colori, grazie alle varie cultivar; in ogni caso la forma del fiore è quella di una grande campanula e la corolla può essere semplice, semidoppia o doppia.

L’Hibiscus syriacus può essere coltivato in diversi modi: come cespuglio, sfruttando la caratteristica di essere molto ramificato, per creare siepi divisorie, oppure come elemento unico coltivandolo come alberello. In ogni caso, è molto importante assicurare all’Hibiscus syriacus una buona potatura che ne renda l’aspetto ordinato.

Fioriture estive: la Deutzia

La Deutzia è una pianta arbustiva originaria di Cina, Giappone e Messico ed appartenente alla famiglia delle Saxifragacee, molto apprezzata per la spettacolare fioritura. E’ caratterizzata da fusti alti e scuri, che portano foglie opposte con margine dentato. I fiori sono riuniti in pannocchie o spighe e presentano colorazioni che vanno dal bianco al rosa al porpora.

Viene coltivata per lo più a scopo ornamentale nella decorazione di giardini sia pubblici che privati, dove crea delle belle macchie di colore molto caratteristiche. Tollera senza problemi l’inquinamento cittadino ed è per questo che il suo utilizzo è molto diffuso anche nei centri più trafficati. Ricordiamo infine che la Deutzia si coltiva senza difficoltà, adattandosi perfettamente anche alle esigenze di chi ha poco tempo da dedicare al giardinaggio.