Tra i lavori di maggio irrinunciabili vi è con certezza quello della potatura di rinnovo delle piante sempreverdi. Vi sono alcune piante come l’aucuba e l’oleandro che richiedono questo tipo d’intervento. Specialmente se non sono state sottoposte alle cure ed ai controlli necessari per un loro corretto sviluppo. Un’operazione di routine che come sempre deve essere eseguita da mano esperta.
piante sempreverdi
Come piantare una siepe sempreverde, consigli
Piantare una siepe sempreverde è un ottimo modo per abbellire
Lavori di maggio: potatura di rinnovo dei sempreverdi
Significato dei fiori: l’agrifoglio
Quando si esplora il mondo del significato dei fiori non si sa mai cosa aspettarsi. E l’agrifoglio si rivela essere una vera e propria sorpresa. Esso è conosciuto per il suo uso natalizio, per essere una delle piante augurali di questo periodo dell’anno. Il suo significato punta essenzialmente sulle sue caratteristiche fisiche: parliamo infatti di eternità ed aggressività. La prima connotazione viene data dal fatto che si tratta di una pianta sempreverde, mentre la seconda deriva dalle sue foglie estremamente pungenti.
Siepi sempreverdi: regolarsi per la potatura
Torniamo a parlare di siepi, affrontando uno dei discorsi più importanti ma al contempo complicati che loe riguardano: la potatura. Solitamente al fine di avere una aiuola sempre al top e rigogliosa le piante sempreverdi sono la scelta migliore, quindi oggi daremo delle veloci linee guida per indicare come regolarsi negli interventi, i quali sarebbe meglio se fossero eseguiti da persone esperte in materia.
Piante sempreverdi: la Tuia
La Thuja (o Tuia) è una pianta sempreverde appartenente alla famiglia delle Cupressacee ed originaria dell'Europa, dell'America del Nord e del continente asiatico, molto diffusa alle nostre latitudini per l'eleganza del suo portamento. E' caratterizzata da un fusto che può raggiungere anche i 15 metri di altezza, sebbene alcune specie siano non superino il mezzo metro, adattandosi perfettamente alla coltivazione in vaso. Le fogliehow to get your ex back
> sono di piccole dimensioni, fitte e di colore verde scuro, spesso confuse con quelle del cipresso. Nella stagione invernale, alcune specie si colorano di giallo, regalando una spettacolo di rara bellezza per la vista.
Vista la maestosità e l'imponenza della specie, generalmente la si coltiva come albero singolo nei giardini o nei parchi, ma la Tuia si adatta anche alla coltivazione come pianta da siepe o quantomeno come barriera impenetrabile per difendere l'intimità del proprio giardino. Una volta collocata nella posizione ideale, la Tuia non richiede grandi interventi ed è abbastanza semplice da coltivare anche per mani poco esperte di giardinaggio.
Edera, per un Natale elegante e pieno di fascino
Le edere sono dei rampicanti sempreverdi molto decorativi e di rapido accrescimento che con un minimo di attenzione durano a lungo. Le poche specie che costituiscono il genere Hedera hanno prodotto innumerevoli varietà con foglie che variano in forma e dimensione, da minuscoli rombi fino a grandi lamine stellate con punte allungate. Anche le colorazioni vanno dal semplice verde fino a complesse decorazioni dorate e argentate, gialle, crema e grigie.
Sono piante vigorose i cui steli producono radici aeree che aderiscono su superfici ruvide consentendo alla pianta di svilupparsi rapidamente lungo muri o graticci di legno. Più modestamente si può far crescere la pianta in casa su canne di giunco e piccoli graticci oppure lasciandola espandere ai lati di un mastello o pendere da un cesto sospeso. Se si preferisce una forma più compatta e cespugliosa, si cimano regolarmente gli apici vegetativi.
Le edere sono semplici da coltivare e in opportune condizioni non presentano problemi di sorta: è sufficiente garantire un ambiente luminoso, aerato e fresco.
Le esigenze invernali non differiscono molto da quelle della stagione vegetativa. La pianta può essere esposta a temperature molto basse e sopravvive anche a meno di 7 °C, sebbene in simili condizioni il suo sviluppo sia modesto. È consigliabile mantenere la temperatura dell’ambiente sui 10 °C e una certa illuminazione per non deprimere lo sviluppo e la colorazione delle foglie.
Escallonia, perfetta per le vostre siepi
Non sapete quale pianta scegliere per creare la vostra siepe? E allora potete orientarvi sull’Escallonia, coltivata anche come pianta singola, ma particolarmente indicata per ergere spettacolari muri di colore per il vostro giardino.
Si tratta di una pianta della famiglia delle Glossulariacee, coltivata per lo più a scopo ornamentale per via delle sue foglie lucide e dentate e dei fiori di vari colori riuniti in pannocchie. In natura ne esistono una sessantina di specie, oltre ai numerosi ibridi, creati appositamente per coloro che hanno l’esigenza di riempire con colorazioni e forme diverse il proprio giardino.
L’Escallonia predilige il clima temperato, mal sopportando le gelate invernali ed i venti rigidi, ma, se coltivata nei pressi di un riparo (un muro, ad esempio), può adattarsi anche ai rigori della stagione più fredda dell’anno.
Lantana, la pianta sempreverde del Sud America
La Lantana è una pianta appartenente alla famiglia delle Verbenacee, originaria dell’America centro meridionale, che comprende circa 150 specie di piante arbustive perenni. I fiori sono tubulosi con la caratteristica di cambiare colore: sbocciano e poi cambiano tonalità con il passare dei giorni; queste piante fioriscono dalla primavera all’autunno.
La Lantana può essere coltivata all’aperto, a condizione di essere protetta in modo appropriato nelle zone particolarmente fredde, perché è molto sensibili al gelo; è possibile coltivarla anche in vaso, da tenere riparato in inverno e da trasferire all’aperto da maggio fino ad inizio autunno. Le Lantane necessitano di luce e di un terreno drenato e fertile, da annaffiare molto durante l’estate e da inumidire appena durante l’inverno. La moltiplicazione della Lantana può essere fatta sia per semina sia per talea, e va messe a dimora in questo periodo esponendola al pieno sole e annaffiandola abbondantemente.
Choisya ternata, l’arancio messicano
La Choisya ternata è una pianta sempreverde che appartiene alla famiglia delle Rutaceae e che con il tempo, diventa un cespuglio alto più o meno due metri. La Choisya ternata è una bellissima pianta decorativa, ancora poco conosciuta, dalle foglie di colore brillante e molto profumate.
Il nome comune della Choisya ternata è arancio messicano, una denominazione che indica sia la provenienza, sia la somiglianza dei suoi fiori con quella delle arance; questi fiori possiedono un colore bianco, sono molto profumati e sbocciano a maggio e in autunno. L’ambiente ideale dell’arancio messicano è il mare al riparo dai venti: questa pianta, infatti, ama il clima mite e detesta il freddo e il gelo.