Rosa "Donne d'Italia": presentazione il prossimo 10 giugno

Una rosa per i 150 anni dell’Unità Italiana. E’ questo che Antonio Marchese, uno dei più noti ibridatori italiani ha creato. Una rosa tutta speciale per festeggiare un compleanno altrettanto particolare. Una passione la sua nata quando era molto piccolo e rimasta per tutta la vita. I suoi esperimenti in giovane età non erano molto graditi dai genitori che, vivaisti, non capivano questo incaponirsi del figlio nei confronti  di tale professione.

Soprattutto perché loro coltivavano garofani, e la cronaca vuole che ibridare questo tipo di fiore è spesso molto costoso ed i risultati non sempre ottimali.

Infiorata, le fasi tecniche

Torniamo a parlare dell’infiorata. Questa particolare manifestazione floreale da sapore storico deve la sua bellezza non solo alla grandissima quantità di fiori impiegata per la sua costituzione, ma soprattutto alla preparazione di coloro che la creano fisicamente. Non si tratta solo di saper ideare un ottimo bozzetto da riprodurre su strada e cospargere di petali, ma di una vera e propria opera d’arte che come tale deve corrispondere a determinati canoni e seguire determinate tecniche.

Vediamo di scoprirle insieme per avere una visione colta a 360° della manifestazione.

Il giardino dei semplici

In epoca medioevale l'orto dei semplici (Hortus simplicium) era la zona del monastero riservata alla coltivazione delle piante medicinali alla quale presso i monasteri cristiani, sin dalla loro nascita, veniva data grande importanza. I monaci, infatti, utilizzavano le erbe anche per esaltare i sapori della loro dieta vegetariana, oltre che per la preparazione di medicamenti.

Fu a partire dal XVI secolo che gli orti o giardini dei semplici iniziarono a sorgere all'interno delle università con lo scopo di insegnare agli studenti di medicina a riconoscere le piante con proprietà terapeutiche, dal momento che, a quell'epoca, medicina e botanica erano discipline strettamente connesse.

Maggiolata, tradizione floreale antica

Maggio porta con sé, insieme ad una temperatura gradevole  e la fioritura della stragrande maggioranza dei fiori primaverili, anche una serie di sagre e manifestazioni floreali di grande importanza. Vi sono le infiorate, le mostre florovivaistiche. E poi, quasi a concludere questa gioia floreale che colpisce a macchia d’olio l’intero paese, tutte quelle iniziative dettate dalla tradizione, alla quale, oltre ad una mostra mercato, sono collegate usanze dal sapore ormai decennale.

E’ il caso ad Arezzo e della Maggiolata.

Significato dei fiori: la primula

Quest’oggi, esplorando il significato dei fiori, concentreremo la nostra attenzione sulla primula. Parliamo di un fiore primaverile, quello che la primavera la rappresenta per eccellenza essendo uno dei primi a presentarsi a marzo quando la temperatura si fa più mite e l’erba ricomincia a crescere fresca e rigogliosa dopo una gelata.  Si tratta, ed è una nota di colore, del primo fiore che con l’arrivo della stagione mite affollando i vivai.

Tra i suoi significati, quello popolare è forse il più scontato. Per il suo presentarsi appena la primavera fa capolino, la primula è considerata simbolo di rinascita e rinnovamento.

La rosa dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia

Nell'anno del 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia, i festeggiamenti riguardano un po' tutti i campi e non fanno eccezione neanche i fiori: proprio per ricordare la nascita dello Stato Italiano, è stata creata una rosa ad hoc.

Il nuovo fiore si chiama Rosa “Donne d'Italia” ed è stata realizzato dall'ibridatore sanremese Antonio Marchese che ha selezionato questa nuova varietà di rosa e l'ha dedicata alle donne italiane che, da sempre, si sono dimostrate forti e coraggiose anche quando la storia era avversa.

Fiori, consigli per i matrimoni estivi

Il matrimonio è come l’alba ed il tramonto: accadono sempre ed accadono in ogni periodo dell’anno. Ed a prescindere dal passare delle stagioni hanno bisogno di addobbi per la chiesa o per il comune, e soprattutto di un bouquet che diciamocelo, è uno degli elementi indispensabili per un unione di questo genere, insieme alla presenza della sposa e dello sposo. Va da se che per ciò che riguarda le stagioni calde come la primavera e l’inverno, la scelta migliore riguarda l’utilizzo dei fiori di stagione.

Fermo restando che se si vuole avere un problema in meno dal punto di vista dell’organizzazione è sempre meglio affidarsi ad un esperto fiorista, niente toglie che già in via personale ci si può fare una idea.

Significato dei fiori: il girasole

Se esiste un fiore in quanto a significato, considerabile multitasking, non vi è dubbio che esso sia il girasole.  E' estremamente semplice nella sua composizione e colorazione, e per questo uno tra i più apprezzati. Si tratta di una pianta che portiamo con noi dall’antichità: in America settentrionale sono stati trovati suoi resti risalenti addirittura a tremila anni prima della nascita di Cristo. Non di rado è stato considerato sacro dalle popolazioni che si imbattevano nella sua bellezza.

Originario delle Americhe venne importato in Europa tra il XVI ed il XVII secolo.

Infiorata: le regole base

L’infiorata rimane una delle opere artistiche basate sui fiori tra le più belle naturalmente esistenti. Si tratta di una tradizione nata nella Roma papalina rinascimentale e man mano espansasi in tutto il mondo, oriente compreso. Oggi scopriremo le regole base della costruzione di un infiorata, a prescindere che rappresenti una singola scena o riguardi un intero viale cosparso di storie fiorite. Il focus è rappresentato dal fiore e da tutte le componenti vegetali.

Si tratta di un lavoro faticoso e lungo, ma i risultati, basti pensare all’infiorata di Spello o Genzano, sono tutt’altro che deludenti.

Significato dei fiori: arancio

Continuiamo il nostro viaggio tra il significato dei fiori, e dedichiamoci oggi a quello che per eccellenza e per decenni è sempre stato sognato dalle donne: parliamo dei fiori d’arancio. Fermo restando che il frutto di questo albero è uno degli agrumi più apprezzati nel nostro paese e dallo stesso più esportati all’estero per la loro bontà e colore caratteristici, la florescenza di questa pianta ha sempre avuto un importanza particolare e per questo utilizzata quasi esclusivamente in un determinato contesto: il matrimonio.

Ma cosa ha fatto questo fiore per conquistarsi l’onore di rappresentare la purezza?

Perugia Flower Show: il festival delle piante rare

Si conclude oggi il Perugia Flower Show, l’evento florovivaistico più importante ed atteso nel nostro paese per ciò che riguarda l’esposizione e la conoscenza di piante rare. Giunto al quarto anno di vita questo evento attira visitatori davvero senza spendere troppe parole. E’ solo in questo particolare weekend di maggio infatti che appassionati ed esperti hanno modo di godere, sul territorio italiano, di flora proveniente da ogni parte del mondo.

Fiori rari, piante importanti che per un weekend intero si trovano tutte “sotto lo stesso tetto” presso i Giardini del Frontone di Perugia.  Attirando visitatori nell’ordine, così raccontano le cronache stupefatte dello scorso anno, delle sedicimila unità.

Fiorinfesta Expo: appuntamento con la Campania florovivaistica

E’ partita venerdì e si concluderà domenica 22 Fiorinfesta Expò, l’iniziativa dedicata ai fiori ed a tutto ciò che riguarda l’ambiente florovivaistico. Quest’anno la manifestazione copre 10mila metri quadrati all’interno della fiera di Sant’Antonio Abate, un paesino della provincia di Napoli. L’appuntamento, giunto ormai alla sua terza edizione, ha visto crescere l’interesse per il suo operato in maniera esponenziale negli ultimi anni.

E con esso la partecipazione. Insieme al paese sopracitato hanno infatti collaborato alla messa in atto della mostra anche i comuni di Scafati, Pompei, Santa Maria la Carità e Castellammare di Stabia. Un concerto di sforzi per un risultato davvero importante.

Significato dei fiori: la camelia

Parlando di giardini in ogni loro accezione, partendo dal giardino giapponese al tradizionale prato all’inglese ci si imbatte spesso in molti fiori caratteristici, sui quali talvolta non ci si sofferma troppo a parlare. Eppure non vi è niente di più interessante che scrivere ed assaporare la bellezza di un fiore e perché no, analizzarne significato e storia. Ogni fiore rappresenta un mondo di per sé unico, con la sua tradizione e la sua capacità di portare armonia.

Oggi parliamo del significato di un fiore molto apprezzato in oriente ma anche in Europa: la camelia. Si tratta di un fiore molto utilizzato nella tradizione botanica giapponese e cinese, in particolar modo per via dei petali e della loro collocazione a formare il fiore stesso. Perfettamente simmetrici, i petali arrotondati di questo fiore rappresentano l’attaccamento amoroso.