Piante grasse fiorite, il Gymnocalycium

cactus fioriti

Il Gymnocalycium

Fioritura: primaverile ed estiva

Impianto:

Tipo di pianta: pianta succulenta

Dimensione max: 15 centimetri di diametro

Il Gymnocalycium è un genere di piante grasse appartenente alla famiglia delle Cactacee. Si tratta di cactus di forma globulare con fusto singolo, che in alcuni casi emette dei polloni basali, dotato di costolature sporgenti attraversate da piccoli solchi trasversali che gli conferiscono il tpico aspetto gibboso. Il Gymnocalycium è inoltre caratterizzato da fiori imbutiformi molto vistosi, di colore rosso, rosa o cremisi che sbocciano in primavera-estate.

Piante officinali: la Consolida

consolida

La Consolida (Symphytum officinale)

Fioritura: da maggio a luglio
Impianto: nella stagione primaverile
Tipo di pianta: erbacea perenne
Altezza max: 60 centimetri

La Consolida o Symphytum officinale è una pianta appartenente alla famiglia delle Boraginacee ed originaria dell’Europa e dell’Asia. Si presenta come una pianta erbacea che supera di poco il mezzo metro di altezza, con fusti ispidi e ricoperti di peluria. Le foglie sono lanceolate e ruvide, di colore verde scuro, mentre i fiori sono penduli, a forma di campana e di colorazioni diverse a seconda della specie.

E’ una pianta che cresce per lo più allo stato spontaneo, ma non è raro trovarla nella coltivazione domestica per le sue numerose proprietà officinali. La Consolida, infatti, viene utilizzata nella preparazione di antinfiammatori e coagulanti. Le radici e le foglie, opportunamente trattate, trovano utilizzo in pomate utili al trattamento di distorsioni, reumatismi ed ematomi.

Come scegliere la fioriera per il davanzale

scegliere fioriera davanzale

Cassette e fioriere adornate con piante e fiori rappresentano una soluzione perfetta per chi non ha né il giardino né il balcone; le fioriere, infatti, sono concepite per essere appese ai davanzali o alle ringhiere dei balconi, e oltre a fiori e alle piante profumate, potete seminarci anche delle erbe aromatiche da usare in cucina.

Se decidete di allestire una fioriera per il davanzale di casa dovete tenere conto di alcuni aspetti fondamentali, primi fra tutti la luce, la sicurezza e la vista. Scegliere il punto in cui sistemate la cassetta dipende dallo stile e dalle dimensioni della finestra, oltre che naturalmente dalla quantità di luce alla quale saranno esposte le piante in fioriera. Prima di installare la fioriera assicuratevi che ci sia la possibilità di aprire e chiudere la finestra senza difficoltà.

Anche la sicurezza è un altro elemento fondamentale: le cassette devono essere perfettamente fissate in modo da proteggere i passanti dal rischio di caduta a causa di urti o di intemperie, in quanto una cassetta riempita di terriccio e piante risulta molto pesante e per questo va fissata bene.

Piante annuali: l’Agerato celestino

agerato celestino

L’Agerato celestino (Ageratum houstonianum)

Fioritura: dalla primavera fino all’autunno
Impianto: in primavera
Tipo di pianta: erbacea perenne
Altezza max: 35-45 centimetri

Al genere Agerantum appartengono oltre 60 specie di piante erbacee, sia perenni che annuali, appartenenti alla famiglia delle Asteraceae, originarie dell’America; una delle specie più diffuse è senza dubbio l’Ageratum houstonianum, meglio conosciuto come Agerato celestino, una pianta perenne, di solito coltivata come annuale, tipica del Messico. L’agerato celestino si caratterizza per la produzione di piccoli cespi compatti ma molto ramificati, e dai piccoli fiori di colore azzurro, dalla forma che ricorda quella dei pompon, che si sviluppano da aprile fino all’autunno; ai fiori seguono dei piccoli frutti che contengono i semi.

Generalmente le piante di agerato raggiungono i 45 centimetri di altezza, ma ci sono anche delle cultivar nane che si attestano al di sotto dei 30 centimetri e che vengono utilizzate per le bordure oppure per le aiuole di piante annuali.

Le piante grasse, come trattengono l’acqua

piante succulente

Le piante grasse non smettono mai di stupire per l’enorme varietà di forme che hanno assunto in natura nel tentativo, riuscito, di adattarsi alle condizioni climatiche più diverse e trattenere al proprio interno acqua e umidità ambientale garantendosi in tal modo la sopravvivenza: hanno forma tondeggiante o colonnare, sono erette o prostrate, fiorite, ricoperte di spine e di peluria, grandi o piccole e offrono sempre un meraviglioso spettacolo a chi sa vederne la bellezza.

Una prima classificazione delle piante grasse, o meglio piante succulente, è quella che le vede distinte in piante grasse a fusto carnoso e piante grasse a foglie carnose.

Piante grasse a fusto carnoso

Le piante grasse a fusto carnoso hanno la caratteristica di trattenere elevate quantità di acqua all’interno del fusto, di forma arrotondata o cilindrica, che è totalmente privo di foglie allo scopo di limitarne al minimo l’evaporazione. Fanno parte di questo gruppo quasi tutte le Cactacee desertiche, l’Opuntia, la Mammillaria, il Ferocactus.

Piante da giardino: la Polmonaria

polmonaria

La Polmonaria (Pulmonaria)

Fioritura: da marzo a maggio
Impianto: in primavera o in autunno, a seconda della tecnica di propagazione
Tipo di pianta: erbacea perenne
Altezza max: 50 centimetri

La Polmonaria è una pianta appartenente alla famiglia delle Boraginacee ed originaria dell’Europa, in particolar modo della zona del Caucaso. Si presenta come una pianta erbacea con foglie che formano una rosetta basale e fiori che possono assumere colorazioni diverse a seconda della specie.

Generalmente viene coltivata nella decorazione di aiuole e bordure, ma non è così rara la coltivazione a scopo officinale, trattandosi di una pianta con proprietà espettoranti ed antinfiammatorie delle vie respiratorie.

Le piante ideali per la stanza da bagno

piante per stanza da bagno

Mettere le piante in bagno non è ancora una pratica molto diffusa, ma sempre più persone decidono di sistemarne alcune proprio in questa stanza. Dato la particolare umidità che c’è in questo ambiente a causa dell’acqua di doccia e lavandino, ci sono alcune specie di piante più adatte di altre a stare in questa stanza senza subire conseguenze.

Le piante migliori per la stanza da bagno sono le palme da interni e si possono classificare in base alla grandezza: ci sono quelle di grandi dimensioni dalla forma colonnare, e quelle di dimensioni medio-piccole, dal portamento ricadente adatto a stare sulle mensole; poi ci sono le piante dall’aspetto compatto e anche qualche specie di pianta da fiore, in particolare le orchidee.

Lavori nel frutteto: il diradamento del raccolto

diradamento frutti

Per chi possiede un frutteto, anche ad uso familiare, in questo periodo si presenta come lavoro necessario, quello del diradamento dei frutti. Certamente, un albero pieno di frutti è bello da vedere e fa pensare ad un raccolto ricco, ma purtroppo non è sempre così, anzi: un numero eccessivo di frutti potrebbe portare un raccolto scarso sia dal punto di vista della quantità che della qualità dei frutti.

Chi effettua il diradamento per la prima volta può naturalmente incontrare delle difficoltà nella scelta dei frutti da diradare; in via di principio, i frutti da eliminare sono preferibilmente quelli malformati, poco sviluppati, colpiti da parassiti, ruggine o ticchiolatura, posti in posizione interna e che quindi non ricevono luce del sole adeguata, quelli nati su rami troppo sottili oppure posizionati nella parte bassa e che, quindi, con l’aumentare del peso degli altri frutti, toccheranno a terra.

È preferibile operare le operazioni di diradamento a mano e non con le cesoie, in quanto le cicatrici che si lasciano sul punto di rottura del frutto sono piccole e non rappresentano un problema; attenzione anche a non strappare di netto il frutto ma a staccarlo con un movimento rotatorio, in modo da non provocare la rottura della corteccia.

Le piante grasse

piante succulente

Per quanto diffuso il termine “pianta grassa” dal punto di vista botanico non è corretto. Il termine giusto per indicare le piante i cui tessuti si presentano carnosi è piante succulente; quello che le accomuna infatti è la presenza di strutture in grado di immagazzinare l’acqua e consentirne la sopravvivenza in condizioni climatiche avverse per molte altre specie vegetali come la siccità prolungata.

Le piante succulente sono infatti presenti praticamente su tutto il pianeta: dai deserti dell’Africa, alla giungla amazzonica ma anche sulle alpi e sulle fredde zone montagnose desertiche del sud america. Per questo motivo è bene sceglierle anche in base alla provenienza in modo da garantire loro l’ambiente ideale per prosperare. In base alla temperatura ideale possiamo distinguere piante grasse che richiedono temperature elevate, piante grasse che sopportano temperature basse, piante grasse che sopportano temperature molto basse.

Come coltivare le carote in vaso

coltivare carote

La coltivazione domestica delle carote non è difficile, potete seminarle tranquillamente in giardino, o, se non ce l’avete, all’interno di un vaso da posizionare in balcone. Per prima cosa procuratevi i semi di carota che si possono facilmente acquistare nei vivai o nei negozi specializzati, un vaso della profondità di almeno 35 centimetri, o in alternativa, una cassa di legno di quelle che usano i venditori di frutta al mercato, avendo cura di chiudere gli eventuali buchi.

Riempite il vaso o la cassa con del terriccio ricco di materia organica e ben drenato in modo da evitare il ristagno dell’acqua che potrebbe far marcire le radici. La semina delle carote può avvenire sia in primavera-estate, massimo fino a luglio, oppure in inverno; nel primo caso scegliete dei semi di qualità “precoce”, nel secondo quelli più “tardivi”.

Piante acquatiche: la Gramigna di palude

gramigna di palude

La Gramigna di palude (Glyceria maxima)

Fioritura: in estate
Impianto: in qualsiasi periodo
Tipo di pianta: ornamentale acquatica
Altezza max: 50-100 centimetri

La Glyceria maxima, conosciuta comunemente con il nome di Gramigna di palude, è una pianta acquatica ornamentale, appartenente alla famiglia delle Graminaceae diffusa in gran parte del mondo. Questa pianta, che spesso viene considerata infestante, è caratterizzata da fusti eretti di colore verde oppure variegato nelle sfumature del giallo e del crema; le foglie sono sottili e anch’esse verdi oppure variegate; in estate si formano pannocchie costituite da piccoli fiori ai quali seguono i semi.

Piante profumate: l’Eliotropio

eliotropio

L’Eliotropio (Heliotropium arborescens)

Fioritura: in primavera e in estate
Impianto: in primavera o in autunno
Tipo di pianta: erbacea perenne
Altezza max: 40-50 centimetri

Al genere heliotropium appartengono circa 250 specie di piante appartenenti alla famiglia delle Boraginaceae, che si trovano un po’ in tutte le zone temperate. La specie più diffusa è sicuramente l’Heliotropium arborescens, meglio conosciuto semplicemente come Eliotropio o con il nome volgare di Fior di vaniglia.

L’eliotropio è una pianta perenne erbacea molto diffusa in Perù, caratterizzata dalla produzione in primavera e in estate di piccoli fiori di colore viola, lilla o bianco che emanano un forte profumo di vaniglia. Proprio per questo, l’eliotropio viene spesso coltivato in balcone o nei vasi appesi per godere appieno delle sue caratteristiche di pianta profumata. Dai fiori dell’eliotropio viene estratto un olio utilizzato per la fabbricazione dei profumi, ma tutte le sue parti sono tossiche se vengono ingerite.

Rose selvatiche, antiche e moderne

rose selvatiche

Le rose, regine indiscusse dei fiori, sono presenti, sia coltivate che allo stato spontaneo, praticamente in tutto l’emisfero settentrionale. Il genere conta oltre 250 specie classificabili secondo diversi criteri; una delle suddivisioni più affascinati è, secondo me, quella che le vede distinte in selvatiche, antiche e moderne.

Le rose selvatiche

Dalle rose selvatiche discendono tutte le rose attualmente coltivate. Si tratta di specie generalmente rampicanti alte fino a 3-4 metri. Dai rami spinosi si dipartono fiori semplici dotati di non più di quattro-cinque petali. Tra le specie principali troviamo:

  • Rosa canina;
  • Rosa gallica;
  • Rosa chinensis
  • Rosa californica
  • Rosa moschata;
  • Rosa davidii;
  • Rosa foetida;
  • Rosa palustris;
  • Rosa pimipnellifolia;
  • Rosa rubiginosa;
  • Rosa sericacea.