dimorphoteca pluvialis tappezzante perenne

Dimorphoteca pluvialis, pianta tappezzante

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La Dimorphoteca pluvialis o annua è una pianta annuale appartenente alla famiglia delle Asteracee ed originaria del continente africano, molto apprezzata ai nostri climi per la bellezza della fioritura. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti sottili ed eretti che possono raggiungere i trenta centimetri di altezza.

felicia amelloides fiortitura estiva

Felicia amelloides, fioritura estiva

felicia amelloides fiortitura estiva

Ideale per la coltivazione in piena terra, nella decorazione di bordure ed aiuole, ma capace di creare una splendida atmosfera anche nell’allevamento in vaso, dove occuperà tutto lo spazio a propria disposizione. Parliamo della Felicia amelloides, una pianta erbacea perenne, originaria del continente europeo ed appartenente alla famiglia delle Asteracee.

dimorphoteca specie più decorative

Dimorphoteca, le specie più decorative

dimorphoteca specie più decorative

Per rallegrare al meglio borbure ed aiuole nel corso della primavera ed in estate si può puntare sulla coltivazione della Dimorphoteca, una pianta cespugliosa perenne, originaria del continente africano ed appartenente alla famiglia delle Asteracee. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti che non superano i 60 centimetri di altezza, uniti a formare dei simpatici cespugli colorati.

Agerato, perfetto per aiuole e giardini rocciosi

L’Agerato è una pianta annuale o biennale originaria dell’Europa e del continente americano ed appartenente alla famiglia delle Asteracee. Per ottenere delle splendide fioriture nel corso della tarda primavera e per tutto l’autunno, occorre provvedere alla semina in questo periodo dell’anno (fine inverno-inizio primavera), interrando i semi in semenzaio sino a quando le temperature saranno meno rigide. Volendo, si può provvedere alla semina direttamente in vaso o in piena terra a partire dalla primavera inoltrata.

calendula

Calendula, varietà e cure

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Nel corso della stagione autunnale è molto frequente imbattersi in splendide distese di Calendula, la cui fioritura inizia del corso dell’estate per poi proseguire fino ai primi freddi. Si tratta di una pianta appartenente alla famiglia delle Asteracee ed originaria dei alcune zone dell’Africa e dell’Asia, ma ormai diffusa anche in tutto il bacino del Mediterraneo, nonché nelle zone a clima temperato del Pianeta. E’ caratterizzata da fusti pelosi, alti fino a settanta centimetri e da foglie lanceolate, vellutate, di colore verde più o meno chiaro.

Osteospermum, fioritura estiva

L’Osteospermum, (conosciuto anche il nome di Dimorphotheca) è una pianta erbacea annuale o perenne, originaria del continente africano ed appartenente alla famiglia delle Asteracee. Si tratta di una pianta caratterizzata da foglie lanceolate, crnose, di colore verde più o meno scure. I fiori sono simili a margherite, assumono colorazioni diverse (dal bianco al giallo, dal rosa al viola) e fanno la propria comparsa nel corso della primavera, per poi durare fino all’arrivo dei primi freddi autunnali.

Gynura, varietà e cure

Elegante e decorativa, capace di rallegrare la casa o il giardino per gran parte dell’anno grazie al suo fogliame caratteristico. Parliamo della Gynura, pianta erbacea annuale o perenne, originaria dell’Oceano Indiano ed appartenente alla famiglia delle Asteracee. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti striscianti o eretti che possono superare il metro di altezza, e da foglie di colore verde, ricoperte di peluria rossastra. I fiori sono di piccole dimensioni, di colore giallo o arancio e fanno la propria comparsa al termine della stagione invernale o all’inizio della primavera, distinguendosi per un odore poco gradevole.

Fioriture estive, il Brachycome

Il Brachycome o Brascicome è una splendida pianta perenne appartenente alla famiglia delle Asteracee ed originaria dell’Australia, della Nuova Zelanda e del continente africano. E’ caratterizzata da fusti sottili e ramificati che possono raggiungere i 30 centimetri di altezza e da foglie quasi aghiformi di colore verde brillante. I fiori somigliano a delle margherite di colore giallo, viola, bianco, rosa o porpora e fanno la propria comparsa nella tarda primavera, per poi rallegrare l’ambiente per tutta l’estate.

Fioriture di maggio, la Gazania

Dell genere Gazania fanno parte molte specie di piante erbacee perenni appartenenti alla famiglia delle Asteracee ed originaria dell'Africa del Sud, sebbene la loro diffusione si sia ormai estesa a tutte le zone temperate del Globo. Si tratta di una pianta costituita da rosette di foglie basali di forma ovale, verde scuro nella pagina superiore e più chiare su quella inferiore. I fiori sono molto appariscenti, simili a Margherite di colori diversi (bianchi, rosa, gialli o rossi) e fanno la propria comparsa nel mese di maggio, per poi durare a lungo sulla pianta.

La Gazania può essere coltivata in piena terra, nella decorazione di aiuole, bordure o giardini rocciosi, ma la scarsa resistenza alle temperature rigide, ne consiglia la coltivazione in vaso, in modo che in inverno la pianta possa essere ricoverata in casa e continuare il suo ciclo di vita. La coltivazione è abbastanza semplice, poiché la pianta richiede solo una buona illuminazione per poter crescere al meglio e regalare fioriture abbondanti.

Piante officinali: la Matricaria recutita

La Matricaria recutita, meglio conosciuta come Camomilla, è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteracee ed originaria dell’Europa e dell’Asia, molto coltivata alle nostre latitudini sia come ornamentale che come erba officinale. E’ caratterizzata da fusti sottili, che possono raggiungere gli 80 centimetri di altezza, e da foglie lanceolate di colore verde più o meno scuro. I fiori sono riuniti in capolini con petali bianchi piegati verso l’esterno e parte centrale gialla.

E’ una pianta che cresce per lo più allo stato spontaneo in pianura ed in collina, dove tenderà a comportarsi come infestante. Questo però non significa che non possa essere coltivata in ambito domestico, nella decorazione di bordure ed aiuole o come pianta da utilizzare a scopo officinale. I capolini della Matricaria recutita, infatti, opportunamente essiccati e conservati, hanno proprietà febbrifughe, antinfiammatorie, antispasmodiche, sudorifere ed antisettiche. In passato la Camomilla veniva utilizzata anche per la cura delle malattie legate agli organi genitali femminili.

Piante da giardino: la Margherita africana

La Margherita africana è una splendida pianta da giardino appartenente alla famiglia delle Asteracee ed originaria dell’Africa del sud. E’ costituita da cespi molto ampi, con fusti sottili, che portano foglie lunghe ed ovali, di colore verde-argenteo. I fiori sono simili a grosse margherite di colore arancio, rosso, giallo o porpora e fanno la propria comparsa nella tarda primavera, per poi rallegrare il giardino fino all’arrivo dell’autunno.

E’ una pianta particolarmente adatta alla coltivazione in piena terra, dove tenderà ad allargarsi fin quasi a diventare tappezzante. Solitamente si utilizza nella decorazione di bordure ed aiuole, ma anche nella formazione di giardini rocciosi. Volendo, la si può anche coltivare in vaso, dove assumerà dimensioni più contenute. La coltivazione è abbastanza semplice e – una volta piantata – richiederà pochi accorgimenti per crescere forte e rigogliosa.

Piante da giardino: la Calomeria

La Calomeria è una pianta arbustiva o arborea appartenente alla famiglia delle Asteracee ed originaria del continente australiano. E’ caratterizzata da un fusto che può raggiungere i due metri di altezza e da lunghe foglie di colore verde chiaro, delicatamente profumate. I fiori sono di colore bianco, circondati da bacche color corallo che regalano un magnifico aspetto piumoso alla pianta nel corso di tutta l’estate, con rami ricadenti molto caratteristici.

E’ una pianta che solitamente viene coltivata in piena terra, ma la si può allevare anche in vaso, dove però raggiungere dimensioni più contenute, regalando un effetto scenografico di minore entità. La coltivazione della Calomeria non richiede cure particolari, ma è importante ricordarsi di proteggerla dalle gelate nella stagione invernale, onde evitare che le radici possano risentire del freddo intenso.

Piante officinali: la Carlina acaulis

La Carlina acaulis (detta anche Camaleone o Cardone) è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Asteracee ed originaria dell’Europa centrale, molto diffusa allo stato spontaneo nelle regioni montane del Vecchio Continente. E’ caratterizzata da un rizoma di notevoli dimensioni e da un fusto che difficilmente supera i 10 centimetri di altezza. Le foglie sono di colore vere scuro, ricoperte di peluria ed attraversate da nervature molto evidenti. I fiori sono grandi, solitari, di colore bianco e fanno al propria comparsa nella stagione primaverile, per poi restare a lungo sui fusti.

Come detto, vive per lo più allo stato spontaneo, ma ciò non significa che non possa essere coltivata in ambito domestico, sia come pianta ornamentale (di scarso interesse) che come pianta officinale. La Carlina acaulis, infatti, è infatti utilizzata per le sue proprietà cicatrizzanti, diuretiche, detergenti, toniche, digestive e sudorifere.

Arnica, coltivazione e cure

Abbiamo già dedicato un capitolo all’Arnica, soffermandoci soprattutto sulle sue proprietà officinali. In queste poche righe troverete invece la scheda relativa alle cure colturali e qualche informazione in più su origine e diffusione. Cominciamo col dire che l’Arnica appartiene alla famiglia delle Asteracee ed è originaria delle zone montuose di America e Russia, sebbene la sua diffusione sia ormai giunta fino alle nostre latitudini.

E’ una pianta che cresce per lo più allo stato spontaneo nelle brughiere e sui prati aridi, ma la si può coltivare anche in ambiente domestico, sia in vaso che in piena terra, dove regalerà un tocco di giallo all’ambiente circostante. I suoi fiori, infatti, ricordano vagamente quelli delle margherite e sono molto decorativi per il giardino, oltre a riempire l’aria di un profumo delicato. Prima di lasciarvi alla scheda con le tecniche colturali, vi segnaliamo una curiosità: l’Arnica viene detta anche tabacco di montagna, poiché in passato le sue foglie venivano lasciate essiccare, frantumate e fumate a mo’ di tabacco, appunto.