Le proprietà del rosmarino

Il rosmarino (Rosmarinus officinalis) è una delle erbe aromatiche più diffuse e infatti è molto usato in cucina per insaporire diversi piatti e in erboristeria per le sue numerose proprietà curative; il rosmarino è una delle piante aromatiche più antiche: basti pensare che era considerato sacro dai greci e dagli egizi, che già ne avevano scoperto le tante virtù. Nonostante le diverse diatribe sul suo nome, pare che la parola “rosmarino” derivi dal greco “rops”, arbusto, e “myrinòs”, odoroso.

La “Quercia delle streghe” potrebbe diventare un bene paesaggist​ico

Chi ha letto “Le avventure di Pinocchio”, il celebre burattino creato dalla penna di Carlo Collodi, ricorderà senz’altro la quercia sotto alla quale Pinocchio seppellì i denari durante il cammino verso il Paese dei Balocchi; bene, secondo la leggenda la pianta in questione sarebbe la “Quercia delle streghe” di San Martino in Colle, una frazione di Capannori, in provincia di Lucca, una quercia di circa 600 anni.

Pitcairnia, perfetta per la coltivazione in vasi sospesi

Del genere Pitcairnia fanno parte circa duecento specie di Bromeliaceae, originarie dell’America centrale e meridionale; queste piante possono essere terricole, epifite o litofite e possono essere coltivate in vaso, anche se in natura hanno uno sviluppo imponente; inoltre, alcune specie possono essere coltivate anche in giardino in piena terra in quanto non temono il freddo, tuttavia è più facile trovare in commercio quelle ornamentali da appartamento.

Il Faggio, caratteristiche e varietà

Il Faggio, botanicamente Fagus Sylvatica, conosciuto anche come Faggio europeo è una pianta appartenente alla famiglia delle Fagaceae, originario e presente nella maggior parte dei Paesi dell’Europa occidentale e del nord e in Italia si trova in una vasta area che va dalla Sicilia alle Alpi passando per gli Appennini, mentre non è presente allo stato naturale in Sardegna, anche se vi viene coltivato; il faggio è una pianta molto longeva che può arrivare anche a 150 anni di età.

Due arbusti dalla fioritura invernale, Bergenia e Forsizia

Per chi ama il giardino fiorito anche d’inverno ci sono due arbusti che producono i fiori proprio durante il periodo freddo, notoriamente poco generoso dal punto di vista delle fioriture; gli arbusti in questione sono la Bergenia crassifolia e la Forsizia bianca, due piante poco conosciute ma in grado di assicurare una buona fioritura invernale.

L’orchidea Bletilla

Al genere Bletilla appartengono soltanto cinque o sei specie di orchidee rizomatose originarie del Giappone, della Cina e di Taiwan, caratterizzate dalla tendenza ad allargarsi e a formare densi ciuffi; le foglie di queste orchidee sono lunghe e strette, mentre i fiori sono di colore bianco, porpora o rosa, molto simili a quelli dell’orchidea Cattleya, e spuntano in estate.

Pacciamare le piante con i gusci della frutta secca

Generalmente in inverno, e in particolar modo durante le feste natalizie, si è soliti mangiare più fretta secca: nocciole, mandorle, noci, noccioline, pistacchi e simili, da sgranocchiare davanti al camino in compagnia degli amici. Mano a mano che si mangia la frutta secca si forma un bel mucchio di gusci che di solito vengono buttati via, senza renderci conto dello spreco: i gusci della frutta secca possono essere usati per pacciamare le piante.

L’Acero “Phoenix”, un ibrido dalla corteccia decorativa

Il giardino invernale si caratterizza spesso per essere spoglio e poco colorato per la mancanza di fiori; in effetti la maggior parte delle piante fioriscono in primavera e in estate, ma non per questo il giardino in inverno deve essere triste: basta scegliere degli arbusti  delle piante dalle foglie o dalla corteccia decorative come l’Acero “Phoenix”, un piccolo alberello deciduo appartenente alla famiglia delle Aceraceae

Lavori invernali, seminare le cipolle in semenzaio

Tra i lavori invernali da effettuare in questo periodo c’è la semina delle cipolle in semenzaio, in attesa di essere trapiantate in piena terra all’inizio della primavera; le cipolle, infatti, dovranno restare nel cassone freddo per due o tre mesi prima di poter essere messe a dimora nel terreno definitivo.

Piante da frutto, l’Avocado

Tra la frutta più presente nella tavola delle feste c’è quella tropicale; già in passato, qui su Pollice Green ci siamo occupati di questo tipo di frutta come Litchi, Guava e Carambola, oggi è il turno dell’Avocado, il frutto di un albero tropicale sempreverde, la Persea americana, appartenente alla famiglia delle Lauracee, originario dell’America centrale ma coltivato in tutte le zone tropicali del mondo.

Centrotavola di Capodanno con i fiori

Come per Natale anche per Capodanno i fiori possono esserci molto utili per la realizzazione delle decorazioni, in particolare del centrotavola del cenone di Capodanno; per alcuni degli addobbi che vi proporremo non saranno necessari solo i classici fiori tipici delle feste, ma potete utilizzare anche altri fiori, sia invernali che fuori stagione coltivati in serra.

Decorazioni di Capodanno con il vischio

La pianta simbolo del Capodanno è senz’altro il vischio, un arbusto molto ramoso appartenente alla famiglia delle Viscacee, caratterizzato da bacche biancastre dalla consistenza gelatinosa; il vischio ha da sempre un significato beneaugurante e per questo viene usato come decorazione durante il periodo festivo, ad esempio, confezionare delle ghirlande portafortuna, ma anche per abbellire le candele e decorare i centrotavola.

Piante grasse, come proteggerle dal freddo

Adesso che il freddo e il gelo sono veramente arrivati è necessario pensare alle piante che sono in balcone e che soffrono di questa situazione climatica, come ad esempio le piante grasse che, generalmente, patiscono molto il freddo e i bruschi abbassamenti di temperatura; se oltre al freddo, poi, piove spesso o c’è molta umidità, i danni potrebbero raddoppiarsi: ad esempio, il terreno che si bagna durante il giorno si gelerà la notte provocando, alla lunga, anche la morte della pianta.

L’orchidea Phalaenopsis “Golden Emperor”

Le Phalaenopsis sono tra le orchidee più diffuse perché sono piuttosto facili da coltivare e resistenti anche a condizioni ambientali non ottimali, caratterizzata da grandi foglie decorative e fioriture molto lunghe. “Golden Emperor” è un ibrido a fiori gialli del 1982, molto amato da tutti gli appassionati del genere.