L’importanza del sottovaso

sottovaso

Chiunque pratica giardinaggio, o comunque ama prendersi cura di piante e fiori, conosce l’importanza del sottovaso, un complemento indispensabile per i vasi, soprattutto per quelli di piccole e medie dimensioni.

La funzione del sottovaso è quella di trattenere l’acqua di annaffiatura e di evitare che si disperda sul pavimento; il sottovaso serve anche a fornire alla terra del vaso la giusta umidità; inoltre, se viene riempito di ghiaia o argilla, crea un microclima benefico per la pianta.

Le mostre floreali di questo fine settimana

azalea

Eccoci all’appuntamento con le mostre e le fiere dedicate al giardinaggio sparse per l’Italia durante il fine settimana. Oggi e domani, presso il borgo medievale di Serra Sant’Abbondio, in provincia di Pesaro/Urbino, nelle Marche, sarà di scena la mostra mercato Fiori tra le mura, nella quale saranno esposti fiori, piante, prodotti erboristici, erbari, ma anche arredi per il giardinaggio e mostre di pittura e fotografia. Tra i percorsi proposti dalla dalle giornate ci sarà anche l’esposizione “Un fiore in testa” dove saranno mostrati cappelli di paglia decorati da tutti i fiorai della provincia di Pesaro e Urbino. Per maggiori informazioni sull’evento, consultate il sito www.ssabbondio.it.

In Toscana, e più precisamente a Borgo a Mozzano, in provincia di Lucca, avrà luogo nelle giornate di oggi e di domani, la XXV edizione della Mostra Mercato Azalea, sostenuta dall’Amministrazione Comunale e con il Patrocinio di numerosi enti. La Mostra Mercato dell’Azalea è nata nel 1970 come mostra biennale, che poi è diventata annuale visto il grande successo della manifestazione. La mostra è rivolta sia agli esperti del settori che hai semplici appassionati di fiori, e in particolare dell’azalea, protagonista indiscussa dell’evento.

Grande spazio all’interno della mostra avranno anche gli allestimenti, le soluzioni di arredo, i prodotti e le attrezzature per coltivare meglio l’orto e il giardino, oltre, naturalmente alle ultime novità del “pianeta azalea”. Parallelamente alla mostra, a Borgo a Mozzano si svolgono attività volte a conoscere le attività e le tradizioni del territorio, con la presentazione di prodotti e piatti tipici del lucchese. Per info: www.giardinoazalea.it.

Trattamenti primaverili al frutteto

cure al frutteto

L’inizio della primavera non coincide soltanto con i lavori da fare alle piante del balcone e a quelle del giardino, ma anche alle cure da destinare al frutteto, in modo da renderlo rigoglioso e da ottenere un bel raccolto.

La prima cosa da fare, se non è stata fatta in autunno, è quella di pulire la base delle piante dalle foglie secche, e se possibile bruciarle in modo da eliminare definitivamente le spore dei funghi che potrebbero esserci rimaste; rimuovete anche i rami rotti o rovinati dal freddo. Se il vostro frutteto è ad uso familiare, non ha bisogno di potature importanti: basterà togliere i rami che presentano segni di malattie.

Rinvasare le orchidee: aprile è il momento giusto

rinvasare orchidee

Oggi continuiamo la nostra rassegna di lavori da fare nel mese di aprile, affrontando il tema del rinvaso delle orchidee. Le orchidee sono piante molto particolari che non crescono in terra, e quindi per rinvasarle è necessario adottare qualche piccolo accorgimento in più. È possibile rinvasare le orchidee o rinnovare il substrato nel quale crescono senza aumentare le dimensioni del vaso come invece succede per altre piante.

Le orchidee vanno coltivate in cestini di plastica riempiti con il substrato adatto, oppure in vasi di plastica che potrete poi inserire in un portavaso; ciò è particolarmente utile in quanto potrete estrarre dal portavaso la pianta con facilità e tenere a bagno le radici per l’innaffiatura.

Malattie delle piante: la ruggine

ruggine delle piante

La ruggine è una malattia causata da un fungo che si sviluppa nelle piante soprattutto durante il periodo primaverile e che raggiunge la sua massima espansione nel mese di giugno; le condizioni ottimali per lo sviluppo di questo fungo sono le temperature comprese tra i 18 e i 24°C e la presenza di acqua.

Un attacco da parte della ruggine è facilmente riconoscibile perché sulla pagina superiore delle foglie compaiono delle macchie giallastre che diventano sempre più scure con il passare dei giorni. Esiste una particolare forma di ruggine, chiamata ruggine vescicolosa del pino, che provoca macchie rossastre sugli aghi della pianta attaccata.

Piante da appartamento, la Bromelia fasciata

bromelia fasciata

L’Aechmea fasciata è una pianta da appartamento originaria dell’America Meridionale appartenente alla famiglia delle Bromeliacee, meglio conosciuta con il nome di Bromelia fasciata; è una pianta epifita, ossia che nel suo ambiente naturale vive sopra agli alberi.

Tutte le piante appartenenti a questa specie sono accomunate dalla forma a rosetta; nel caso specifico della Bromelia fasciata le foglie sono dure, con il margine seghettato e dal colore grigio verde attraversate da striature di colore bianco e argento.

Glossinia: aprile è il mese giusto per piantare il tubero

glossinia

Aprile è il mese giusto per piantare la glossinia, una pianta da appartamento appartenente al genere sinningia e alla famiglia delle Gesneriaceae. La glossinia è una pianta di piccole dimensioni, composta da una rosetta di foglie carnose e vellutate, sopra alle quali nascono dei fiori di color porpora, rossi, viola o bianchi, di consistenza vellutata e di dimensioni piuttosto grandi.

In questo periodo è possibile piantarne il tubero in un vaso di circa 12 centimetri di diametro; vediamo come fare. Innanzi tutto interrate leggermente il tubero di glossinia in un sottovaso riempito con torba che andrà tenuta sempre umida; dopo qualche settimana, quando saranno spuntate le foglioline, potrete trasferire il tubero nel vaso.

Piante acquatiche: l’Euryale ferox

euryale ferox

L’Euryale ferox è una pianta acquatica appartenente alla famiglia delle Nympheaceae originaria dell’India e della Cina; è una perenne sempreverde dalle radici carnose dalle quali partono dei lunghi fusti che portano in superficie una massa di spine che in alcuni giorni si apre assumendo le sembianze di una grande foglia rotonda di colore verde scuro con delle striature porpora. Le foglie dell’Euryale ferox, che emergono ogni 10 giorni e rimangono galleggianti, sono piuttosto grandi, ovvero possiedono dimensioni che vanno dai 60 ai 90 centimetri.

I fiori spuntano in primavera e hanno la forma di coppe di colore viole, rosa o rosso, con i petali esterni bianchi; nascono sott’acqua perché essendo autofertili non hanno bisogno di un orientamento areato per l’impollinazione. In estate l’Euryale ferox produce delle piccole bacche tonde piene di semi e commestibili.

L’Euryale ferox ama i corsi d’acqua tranquilli e i laghetti non troppo profondi posti in posizione soleggiata oppure a mezz’ombra; è una pianta che teme molto il freddo e quindi d’inverno va portata in casa e collocata in contenitori di grandi dimensioni. Per assumere un aspetto rigoglioso ha bisogno di essere concimata ogni settimana da marzo a ottobre con del concime per piante acquatiche.

Come scegliere il vaso giusto

scegliere il vaso giusto

Con l’arrivo della primavera si presenta la necessità di piantare le nuove piante e di rinvasare quelle vecchie; ecco, quindi, che la necessità di scegliere un vaso adatto diventa impellente. Scegliere il contenitore adatto non è difficile, perché ci sono poche regole ma efficaci per stabilire qual è il vaso migliore per le nostre piante.

Il vaso in cotto possiede il vantaggio di essere più pesante e di mantenere meglio la temperatura, quindi è particolarmente indicato per le piante d’appartamento molto alte e per quelle più delicate. Il vaso di plastica ha il pregio di essere economico e di conservare meglio l’umidità del terreno perché non traspira, quindi è l’ideale per le piante annuali e per quelle da appendere.

Le mostre floreali del fine settimana

mostra giardinaggio

Un week end pieno di appuntamenti interessanti è quello che aspetta tutti gli appassionati di fiori e giardinaggio; vediamo insieme quali sono le proposte “verdi” di questo fine settimana. Oggi e domani dalle ore 10 alle ore 19, a Maranello sarà di scena “Parco in fiore” la manifestazione dedicata a fiori, piante e giardinaggio, realizzata all’interno dello splendido parco Rangoni Machiavelli.

Alla kermesse saranno presenti oltre trenta espositori provenienti da tutta Italia che presenteranno, oltre a vari tipi di piante e fiori, soluzioni per l’arredo del giardino, articoli per il giardinaggio, prodotti agricoli, creazioni floreali e libri e riviste a tema. L’ingresso alla manifestazione “Parco in fiore” è gratuito.

Aprile è il momento giusto per piantare il falso gelsomino

falso gelsomino

Se cercate una pianta rustica e allo stesso tempo adatta alla coltivazione in vaso, capace di creare delle pareti verdi e fiorite, quello che fa per voi è il Trachelospermum jasminoides, meglio conosciuto come falso gelsomino, una pianta appartenente alla famiglia delle Apocynaceae.

È una pianta rampicante i cui rami si attorcigliano in modo naturale ad ogni sostegno, dotata di fiori di colore bianco-giallognolo che sbocciano tra giugno e luglio, caratterizzati da un intenso profumo molto simile a quello del gelsomino.

Come realizzare un angolo fiorito in casa o sul davanzale

davanzale fiorito

Con l’arrivo della primavera viene proprio voglia di abbellire il davanzale o il terrazzo con dei bei fiori colorati; se a questo aggiungiamo che questo è il periodo migliore per seminare e piantare nuovi fiori, ecco che diventa anche il momento giusto per realizzare una cassetta fiorita per decorare ogni angolo della casa.

Si può ottenere un bellissimo effetto cromatico utilizzando tre semplici piante di stagione, ovvero i ranuncoli, le fresie e gli anemoni; sono molto importanti il terreno, che deve essere di ottima qualità, il materiale drenante e il concime minerale.

Piante aromatiche: il genere Patchouli

PATCHOULI

Del genere Patchouli fanno parte circa quaranta specie di piante perenni sempreverdi appartenenti alla famiglia delle Lamiaceae e originarie dell’Asia; la specie più conosciuta è la Pogostemon cablin, che si sviluppa come un piccolo arbusto dai fusti legnosi, dotato di molte foglie lucide, ovali, dal margine dentellato e dal colore verde scuro. Se le foglie di questa varietà di Patchouli vengono strofinate, emettono un acuto profumo speziato molto usato dall’industria profumiera per produrre diverse fragranze; in erboristeria sono usate le foglie essiccate.

Il Pogostemon cablin ama essere coltivato in zone ombreggiate e con temperature non inferiori agli 8°C; può essere usato anche come pianta da appartamento, in quanto è molto decorativa, sia per le sue grandi foglie, sia per piccoli fiori color lilla che spuntano in estate.

Piante da appartamento: la Begonia rex

begonia rex

Abbiamo già parlato delle Begonie, delle cure colturali e dei parassiti che possono attaccarle; oggi vi illustreremo le caratteristiche della Begonia rex una varietà molto apprezzata come pianta da appartamento grazie alle sue foglie molto particolari. La begonia rex è una pianta originaria dell’India, di cui esistono diversi ibridi; la sua caratteristica principale è quella di possedere vistose foglie cuoriformi, perenni e con macchie di colore rosa nella parte centrale, dove si presenta anche punteggiata e striata con una gamma di colori molto intensi.

La begonia rex è una pianta di piccole dimensioni, che può raggiungere al massimo i 30 centimetri di altezza, e i 90 di diametro, dal portamento strisciante; è una pianta molto delicata che non tollera né sbalzi di umidità, né di luce e né di temperature; ama la penombra e non deve essere esposta al sole. La begonia rex ha bisogno di annaffiature abbondanti e frequenti, ma non in inverno; inoltre, è importante non bagnare le foglie. In primavera e in estate bisogna aggiungere del fertilizzante liquido all’acqua di annaffiatura.