Caldo estivo: come proteggere le piante

Ieri vi abbiamo parlato dei principali effetti che provoca il caldo estivo sulle piante, oggi vedremo come possiamo cercare di proteggerle, anche se contenere i danni del sole e dell’afa può rivelarsi un’operazione molto complicata. La prima regola è quella di coltivare piante idonee alla propria zona climatica o che, comunque, sono adatte all’area mediterranea e sopportano bene il caldo.

Piante resistenti al caldo

Arbusti: ginestra, alloro, ibisco, tamerice, oleandro, lantana, viburno, maonia

Rampicanti: bignonia, falso gelsomino, caprifoglio.

Anche le piante che meglio sopportano il caldo hanno bisogno di alcune attenzioni, che sono da intensificare nelle altre specie.

Irrigazione

Le annaffiature regolari sono sicuramente il modo migliore per difendere le piante dal caldo; l’acqua deve essere fornita nelle ore più fresche della giornata, meglio se di sera per evitare l’effetto “lente”.

Lavorazione del terreno

Durante l’estate effettuate leggere e regolari sarchiature, in modo da evitare la propagazione delle erbe infestanti che potrebbero sottrarre acqua preziosa alle piante.

Concimazione

Nei periodi estivi le concimazioni devono essere interrotte soprattutto se il concime è quello solido in granuli perché se non si scioglie può provocare pericolose ustioni; i trattamenti possono essere ripresi non appena le temperature si abbassano.

Potatura

Durante il periodo estivo le potature devono essere interrotte perché l’esposizione al sole della parte interna può provocare gravi danni alla pianta.

Lotta fitosanitaria

Durante i periodi di siccità intensa, le piante possono essere attaccate in modo massiccio dagli acari che, quindi vanno fermati prima che la loro azione danneggi la pianta in modo irreversibile; procedete quindi con nebulizzazioni di acaricidi, sia a livello curativo che preventivo. Le annaffiature frequenti possono provocare il clima ideale per la comparsa di malattie fungine e, quindi, anche in questo caso, bisogna intervenire con prodotti appositi.

Ombra

Sembra scontato eppure non sempre viene messo in atto il più semplice degli accorgimenti: quando il peso e la grandezza dei contenitori lo permettono spostate le piante all’ombra, e quando non è possibile, istallate delle strutture come reti, tendoni e graticci che possano regalare un po’ di ombra ai vostri vegetali.

[Foto: compagniadelgiardinaggio.it]

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