Piante rampicanti: la Clianthus puniceus

Clianthus puniceus

La Clianthus puniceus

Fioritura: estate-autunno
Impianto: fine inverno o estate
Tipo di pianta: arbusto rampicante sempreverde
Altezza max: 3-4 metri

La Clianthus puniceus, meglio conosciuta come Becco di pappagallo, è un arbusto rampicante appartenente alla famiglia delle Fabaceae originario della Nuova Zelanda; questa pianta è caratterizzata dai fusti tortuosi, dalle foglie piccole ovali, dai fiori di colore rosso scarlatto che appaiono in estate e, soprattutto dai frutti che seguono i fiori, cioè dei lunghi baccelli contenenti grandi semi a forma di fagiolo. La Clianthus è una pianta sempreverde particolarmente adatta per abbellire un muro oppure un graticcio.

Piante da giardino: il genere Clarkia

clarkia

Il genere Clarkia

Fioritura: dalla tarda primavera all’inizio dell’estate
Impianto: inizio primavera
Tipo di pianta: erbacea annuale
Altezza max: 30-40 centimetri

Il genere Clarkia comprende circa 40 specie di piante erbacee annuali, originarie dell’America settentrionale e appartenenti alla famiglia delle Onagraceae. Queste piante sono caratterizzata dalla formazione di fusti eretti, dalle foglie lanceolate e dai fiori di colore rosa, bianco, rosso e viola che compaiono in tarda primavera, e che sono perfetti per la composizione di mazzi di fiori recisi. Come pianti annuali sono adatte anche alle bordure e ai giardini rocciosi. Tra le specie più diffuse e conosciute di Clarkie ci sono: la Clarkia elegans, la Clarkia pulchella e la Clarkia Breweni.

Piante da giardino: il Brascicome

brascicome

Il Brascicome (Brachycome iberidifolia)

Fioritura: primavera-estate
Impianto: da febbraio fino a maggio
Tipo di pianta: perenne da fiore
Altezza max: 25-30 centimetri

Il Brascicome è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae, originaria della Nuova Zelanda e del continente australiano; pur essendo una pianta perenne, generalmente viene coltivata come annuale. Il brascicome è caratterizzato da fusti e foglioline sottili, e da piccoli fiori a stella, che assomigliano alle margherite, di colore viola, oppure porpora o azzurro.

A fine estate, i fiori lasciano il posto a piccoli frutti allungati che contengono i semi. Oltre che in vaso, le piante di brascicome sono adatte ad essere coltivate nei giardini rocciosi.

Piante da siepe: l’Eleagno

eleagnus

Eleagno (Eleagnus)

Fioritura: da marzo a settembre, a seconda della specie
Impianto: nella stagione primaverile
Tipo di pianta: arbusto o albero sempreverde
Altezza max: 1 metro e mezzo

L’Eleagno è una pianta appartenente alla famiglia delle Eleagnacee ed originaria dell’Asia, dell’Europa e dell’America, particolarmente apprezzata per la costituzione di siepi, ma coltivabile anche in vaso a mo’ di alberello. E’ caratterizzata da foglie ovali e lanceolate, di colorazioni diverse a seconda della specie, decidue o perenni.

I fiori sono bianchi, gialli o bianco crema, e fanno la propria comparsa nel periodo che va dalla primavera all’autunno, inondando l’ambiente circostante di un delicato profumo. I frutti invece sono costituiti da bacche molto simili alle olive (non a caso una specie particolare viene chiamata olivigno), con tinte che vanno dal rosso al viola.

Fioriture di giugno: la Crocosmia

crocosmia

La Crocosmia

Fioritura: da giugno a settembre
Impianto: in primavera
Tipo di pianta: bulbosa perenne
Altezza max: 80 centimetri

La Crocosmia (detta anche Mombrezia o Montbretia) è una pianta da vaso o da giardino appartenente alla famiglia delle Liliacee ed originaria dell’America del Sud. E’ caratterizzata da un fogliame nastriforme piuttosto lungo dal colore verde chiaro o grigio-verde, che tende a cadere nel corso della stagione fredda, per poi tornare a fare la propria comparsa in primavera.

I fiori sono tubulari, riuniti in spighe e dal colore che va dal giallo all’arancio al rosso. In estate la pianta regala il meglio della sua bellezza, colorando l’ambiente circostante, specie che coltivata come cespuglio. I fiori possono anche essere conservati secchi sia per la bellezza delle tinte che per il delicato profumo.

Lavori di giardinaggio del mese di giugno

giardinaggio giugno

Lavori da fare in casa

Se non avete ancora spostato le piante da appartamento all’esterno, o se non intendete farlo, ricordate che con l’aumento delle temperature queste vanno comunque innaffiate con maggiore frequenza. Inoltre, la maggior parte di esse beneficierà di periodiche nebulizzazioni del fogliame: potete intervenire più volte la settimana usando anche dell’acqua di rubinetto, a patto però che questa non contenga troppo cloro; se è così sarà invece più opportuno usare dell’acqua minerale liscia.

Ricordate di tenere sempre d’occhio le foglie per accertarvi che la pianta goda delle condizioni ottimali per crescere: se queste si seccano alle punte o ai margini dovrete nebulizzare la pianta più spesso, mentre si risultano flosce e ingiallite forse avete esagerato con le innaffiature. Le specie con foglie variegate hanno bisogno di molta luce e una sua eventuale carenza verrà denunciata dalle foglie che assumeranno un colorito uniforme.

Piante perenni: la Diascia cordata

diascia cordata

La Diascia cordata

Fioritura: primavera inoltrata-fine autunno 
Impianto: in primavera
Tipo di pianta: erbacea perenne
Altezza max: 30 centimetri

La diascia cordata è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Scrophulariaceae, originaria dell’Africa meridionale. Questa pianta è di piccole dimensioni, con un portamento ricadente o semi ramicante, caratterizzata da foglie sottili di colore verde chiaro; in primavera inoltrata fino alla fine dell’autunno genera dei piccoli fiori di diversi colori brillanti. Essendo una pianta perenne, con l’arrivo dei primi rigori invernali va in riposo vegetativo e la parte aerea si secca per poi riprendersi in primavera.

Piante rampicanti: la Fatshedera

fatshedera

Fatshedera

Fioritura: in autunno
Impianto: nella tarda primavera
Tipo di pianta: rampicante perenne
Altezza max: 2 metri

La Fatshedera è una pianta appartenente alla famiglia delle Araliacee, non presente in natura allo stato spontaneo, ma ottenuta dall’incrocio della Fatsia japonica e dell’Hedera helix. Si tratta di una pianta rampicante perenne, che raggiune con grande facilità i due metri di altezza, presentando foglie pentalobate e lucide, dal colore verde brillante (spesso con i margini color bianco crema).

I fiori sono raggruppati in pannocchie, ma scarsamente decorativi, mentre le foglie rappresentano la vera bellezza della pianta. Generalmente la Fatshedera viene coltivata in vaso tra le pareti domestiche, ma nelle zone a clima mite si può anche tentare la collocazione all’esterno in piena terra.

La Potentilla, perfetta in pieno sole

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La Potentilla

Fioritura: dalla primavera all’autunno inoltrato

Impianto: tutto l’anno

Tipo di pianta: arbusto a foglia caduca

Altezza max: 50-60 cm

Al genere Potentilla appartengono circa 500 specie originarie di Asia e America settentrionale. Alcune di esse sono piante erbacee di piccole dimensioni, altre crescono come piccoli cespugli perenni che non superano i 50-60 cm di altezza. Mentre in inverno sono completamente spoglie, le potentilla, note anche con il nome di cinquefoglia, in estate e fino all’autunno inoltrato si ricoprono di deliziosi piccoli fiorellini gialli o bianchi dotati di cinque petali (caratteristica cui la pianta deve il proprio nome comune).

Si tratta di una pianta a crescita lenta ma, in compenso, di facile coltivazione. Infatti resiste bene a qualunque clima e non necessita di grandi cure colturali. Unico accorgimento necessario per mantenere il portamento compatto del cespuglio, effettuare una leggera potatura in febbraio o marzo. E’ perfetta, coltivata sia in vaso che in piena terra, per creare angoli fioriti nelle zone più soleggiate di giardini, balconi e terrazze.

Piante perenni: la Festuca glauca

festuca glauca

La Festuca glauca

Fioritura: in estate
Impianto: in primavera
Tipo di pianta: erbacea perenne
Altezza max: 40 centimetri

La Festuca glauca è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Poaceae, molto diffusa in tutta Europa e utilizzata soprattutto per i tappeti erbosi oppure nelle bordure. Questa pianta perenne è estremamente facile da coltivare, ed è caratterizzata da foglie lunghe e sottili di colore grigio-blu che formano dei piccoli cespi molto decorativi di forma arrotondata; sui cespi, in estate, si sviluppano dei fusti che sorreggono delle piccole spighe.

Esposizione. La festuca glauca ha bisogno di qualche ora di sole diretto in modo da ottenere una colorazione più intensa, anche se può crescere tranquillamente anche in mezz’ombra; nelle regioni più calde è bene ombreggiare la pianta, almeno nelle ore più torride; non teme il freddo, anche se, come tutte le perenni, in inverno perde la parte aerea.

Le piante perenni

piante perenni

Le piante perenni sono quelle il cui ciclo di vita dura più anni e che sono caratterizzate dalla parte aerea che appassisce e sparisce in inverno, mentre le radici rimangono vive e producono nuovi germogli in primavera. Le piante perenni vengono utilizzate soprattutto per le bordure e per le aiuole, ma possono essere coltivate tranquillamente anche in vaso.

Alcune piante perenni, come la bergenia e l’euforbia, sono sempreverdi, mentre altre specie non lo sono; ma non è questa l’unica differenza tra le varietà di perenni; molte di esse non sopportano il gelo e per questo vengono trattate come piante annuali e quindi sostituite dopo la prima fioritura, altre, al contrario, possono durare diversi anni a patto di garantire loro un clima fresco e un’esposizione riparata.

Molte perenni tendono ad espandersi e ad invadere il territorio di altre piante con il risultato di soffocarle; la soluzione migliore è quella di coltivare un solo esemplare in ogni vaso in modo da prevenire questa situazione. In genere, la fioritura delle perenni dura dall’inizio dell’estate all’inizio dell’autunno, mentre le foglie possono resistere anche più a lungo.

Fioriture di giugno: lo Schizanthus

schizanthus

Lo Schizanthus

Fioritura: da giugno a settembre
Impianto: in tarda primavera
Tipo di pianta: annuale o perenne
Altezza max: 30 centimetri

Lo Schizanthus è una magnifica pianta da vaso o da giardino appartenente alla famiglia delle Scrophulariaceae ed originaria del continente africano. E’ caratterizzato da fiori dalla forma particolare, a volte simile a quella delle orchidee, a volte somigliante ad una farfalla.

Nel periodo estivo colora l’ambiente circostante con le sue mille tinte, che vanno dal rosa al rosso, dal bianco al viola, creando degli angoli particolarmente suggestivi all’interno del giardino. E’ una pianta di facile coltivazione, che non richiede molte cure per regalare il meglio della sua bellezza.

Alberi e arbusti: ecco la differenza

alberi e arbusti

La distinzione tra alberi e arbusti non è sempre facile da fare e tra le due categorie c’è spesso un po’ di confusione; la cosa certa è che sono fondamentali per l’allestimento di un giardino, sia quando sono usati come bordura, per lo sfondo o addirittura coltivati in vaso.

In via di principio, almeno per fare una prima descrizione, si può dire che gli alberi possiedono un unico tronco, mentre gli arbusti si ramificano alla base; inoltre, gli alberi sono più grandi degli arbusti. Come per ogni tipo di pianta, anche nella scelta di alberi e arbusti bisogna tenere conto della loro zona di appartenenza climatica, in modo da non fargli incontrare difficoltà di adattamento.

Molti alberi e arbusti non amano essere coltivati in vaso, in quanto tendono ad espandersi molto, tuttavia ci sono alcune specie che riescono a vivere anche in un contenitore purché sia di grandi dimensioni, e a patto che il rapporto tra parte radicale e parte aerea, cioè la chioma, sia bilanciato e  controllato da frequenti potature.

La sofora

sofora albero

La sofora (Sophora davidii)

Fioritura: primaverile

Impianto: tutto l’anno

Tipo di pianta: albero a foglie caduche

Altezza max: 5-7 metri

La sofora è un albero a foglie caduche che può raggiungere medie o grandi dimensioni; il tronco è eretto di colore marrone scuro, la chioma, con portamento tondeggiante, si sviluppa ampiamente  e in primavera si ricopre di deliziosi fiori bianchi o gialli che crescono raccolti in grappoli. Le foglie di colore verde scuro hanno consistenza cerosa e in autunno diventano gialle prima di cadere lasciando l’albero completamente spoglio.

Dato il portamento maestoso della chioma e le grandi dimensioni è adatta alla coltivazione all’esterno e in piena terra ed è perfetta per la creazione di zone d’ombra in giardino. E’ molto comune trovarla nei parchi e in aiuole pubbliche, dove costituisce un ottimo elemento di verde urbano, e nei giardini vicino al mare, a patto però di essere posta al riparo dal vento.