Le piante profumate

piante profumata

Le piante profumate sono perfette per essere coltivate nei vasi in balcone: un semplice soffio di vento porterà il loro profumo all’interno della casa; inoltre all’aroma dei fiori si può accostare quello di alcuni tipi di foglie.

Scegliere le piante profumate non è sempre facile: un odore che per noi può essere buono non lo è per un altro, così come alcuni profumi non vengono percepiti dal nostro naso mentre da altri sì. La cosa migliore da fare è orientarsi su quelle piante che emanano profumi “certi” o che sappiamo piacerci.

Come creare un giardino acquatico sul balcone

giardino acquatico balcone

Le piante acquatiche sono indubbiamente molto belle e anche l’acqua in sé dona una nota piacevole agli spazi verdi; se vi piacerebbe avere un giardino acquatico ma non avete uno spazio sufficiente ad ospitare un laghetto o una fontana non disperate: anche nel balcone è possibile ricreare un angolo acquatico: bastano un’esposizione soleggiata e un recipiente adatto.

Per allestire un piccolo giardino acquatico è sufficiente avere a disposizione un mastello o una mezza botte con una profondità superiore ai 40 centimetri; vediamo come prepararlo. Innanzi tutto pulite con cura il mastello o la botte prima di riempirli, e rivestiteli con un telo per laghetti; in alternativa potete utilizzare direttamente sul legno un impermeabilizzante per imbarcazioni, ovviamente dopo aver bagnato le pareti per farle gonfiare.

Prima di riempire il mastello posizionatelo nel luogo che avete scelto per il vostro giardino acquatico; l’ideale sarebbe una zona soleggiata, lontana dagli arbusti per evitare che le foglie cadano nell’acqua. Sul fondo sistemate uno strato di ciottoli o qualche mattone per sostenere i contenitori con le radici delle piante acquatiche.

Gypsophila paniculata ovvero il Velo da sposa

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La Gypsophila paniculata

Fioritura: da primavera a tarda estate
Impianto: fine inverno, tarda estate oppure autunno
Tipo di pianta: erbacea perenne
Altezza max: 75 centimetri

La Gypsophila paniculata è una pianta perenne erbacea appartenente alla famiglia delle Caryophyllaceae originaria dell’Europa, dell’Asia e dell’America; la Gypsophila è caratterizzata una rosetta di foglie dalle quali si dipartono degli steli ricoperto da piccoli fiori di colore bianco oppure rosa, molto fitti; proprio dai fiori piuttosto compatti deriva il nome volgare della pianta, cioè Velo da sposa. La fioritura inizia in primavera e si protrae fino a tarda estate.

Come coltivare i ravanelli

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Il ravanello, botanicamente Raphanus sativum, è una radice sferica appartenente alla famiglia delle Cruciferae, originaria della Cina e del Giappone; questa radice è caratterizzata dalla forma tondeggiante, dal sapore leggermente piccante, dal colore rosso e dalla polpa bianca.

Generalmente il ravanello viene consumato crudo in insalata, oppure come guarnizione dei piatti, anche se in alcuni Paesi è mangiato anche cotto. Oltre alla varietà dalla buccia rossa esiste anche quella di colore bianco; il ravanello è una pianta annuale con un ciclo vegetativo molto breve.

La semina dei ravanelli può essere effettuata tra febbraio e luglio; per coltivare i ravanelli scegliete un posto soleggiato e preparate il terreno eliminando le erbe infestanti, e poi procedere alla semina. All’inizio della primavera la semina deve essere fatta in un luogo protetto, magari in vaso, mentre nei mesi più caldi può essere effettuata direttamente nel terreno.

Piante rampicanti: la Clianthus puniceus

Clianthus puniceus

La Clianthus puniceus

Fioritura: estate-autunno
Impianto: fine inverno o estate
Tipo di pianta: arbusto rampicante sempreverde
Altezza max: 3-4 metri

La Clianthus puniceus, meglio conosciuta come Becco di pappagallo, è un arbusto rampicante appartenente alla famiglia delle Fabaceae originario della Nuova Zelanda; questa pianta è caratterizzata dai fusti tortuosi, dalle foglie piccole ovali, dai fiori di colore rosso scarlatto che appaiono in estate e, soprattutto dai frutti che seguono i fiori, cioè dei lunghi baccelli contenenti grandi semi a forma di fagiolo. La Clianthus è una pianta sempreverde particolarmente adatta per abbellire un muro oppure un graticcio.

Piante da giardino: il genere Clarkia

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Il genere Clarkia

Fioritura: dalla tarda primavera all’inizio dell’estate
Impianto: inizio primavera
Tipo di pianta: erbacea annuale
Altezza max: 30-40 centimetri

Il genere Clarkia comprende circa 40 specie di piante erbacee annuali, originarie dell’America settentrionale e appartenenti alla famiglia delle Onagraceae. Queste piante sono caratterizzata dalla formazione di fusti eretti, dalle foglie lanceolate e dai fiori di colore rosa, bianco, rosso e viola che compaiono in tarda primavera, e che sono perfetti per la composizione di mazzi di fiori recisi. Come pianti annuali sono adatte anche alle bordure e ai giardini rocciosi. Tra le specie più diffuse e conosciute di Clarkie ci sono: la Clarkia elegans, la Clarkia pulchella e la Clarkia Breweni.

Piante da acquario: la Riccia fluitans

riccia fluitans

La Riccia Fluitans è una pianta acquatica appartenente alla famiglia delle Ricciaceae, che vive sul pelo dell’acqua di laghi e fiumi nei quali forma dei folti cuscinetti che rappresentano il rifugio idela di piccoli pesci; può essere coltivata anche sommersa, e proprio per questo rappresenta un’ottima pianta per l’acquario di acqua dolce.

Il sui ambiente ideale prevede una temperatura compresa tra 10 e 28°C, acqua sia tenera che dura e pH che va da 5 a 8. Esistono due tipi di Riccia fluitans che si distinguono per la gradazione di verde, chiaro oppure smeraldo.  

Piante da giardino: il Brascicome

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Il Brascicome (Brachycome iberidifolia)

Fioritura: primavera-estate
Impianto: da febbraio fino a maggio
Tipo di pianta: perenne da fiore
Altezza max: 25-30 centimetri

Il Brascicome è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae, originaria della Nuova Zelanda e del continente australiano; pur essendo una pianta perenne, generalmente viene coltivata come annuale. Il brascicome è caratterizzato da fusti e foglioline sottili, e da piccoli fiori a stella, che assomigliano alle margherite, di colore viola, oppure porpora o azzurro.

A fine estate, i fiori lasciano il posto a piccoli frutti allungati che contengono i semi. Oltre che in vaso, le piante di brascicome sono adatte ad essere coltivate nei giardini rocciosi.

Gli attrezzi utili per la cura del giardino

attrezzi da giardinaggio

Chi si occupa di giardinaggio lo sa: alcuni attrezzi possono rendere più facile e meno faticosa la cura di piante e fiori, soprattutto se sono di buona qualità e non improvvisati con quello che vi capita sotto mano come vecchi coltelli o forchette. Un buon set da giardinaggio deve comprendere alcuni utensili essenziali, vediamo quali sono.

La paletta per il trapianto è una paletta che serve a praticare piccole buche atte ad accogliere le piante da rinvasare; esiste in diverse dimensioni e quelle più strette servono a lavorare nei vasi piccoli. La forchetta da fiori è un utensile utile per dissodare la terra ed estirpare l’apparato radicale delle piccole piante; il foraterra serve per realizzare la buca nella quale andranno sistemate le piante, e anche questa è disponibile in diverse misure a seconda delle necessità.

I cocci di terracotta o le palline di argilla espansa da sistemare sul fondo del vado per il drenaggio, ossia per limitare il deflusso idrico; il terriccio è indispensabile per coltivare le vostre piante; sceglietene uno adatto alle specifiche esigenze di ognuna di esse ed eventualmente mescolatelo con un po’ di sabbia.

Piante perenni: la Diascia cordata

diascia cordata

La Diascia cordata

Fioritura: primavera inoltrata-fine autunno 
Impianto: in primavera
Tipo di pianta: erbacea perenne
Altezza max: 30 centimetri

La diascia cordata è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Scrophulariaceae, originaria dell’Africa meridionale. Questa pianta è di piccole dimensioni, con un portamento ricadente o semi ramicante, caratterizzata da foglie sottili di colore verde chiaro; in primavera inoltrata fino alla fine dell’autunno genera dei piccoli fiori di diversi colori brillanti. Essendo una pianta perenne, con l’arrivo dei primi rigori invernali va in riposo vegetativo e la parte aerea si secca per poi riprendersi in primavera.

Piante perenni: la Festuca glauca

festuca glauca

La Festuca glauca

Fioritura: in estate
Impianto: in primavera
Tipo di pianta: erbacea perenne
Altezza max: 40 centimetri

La Festuca glauca è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Poaceae, molto diffusa in tutta Europa e utilizzata soprattutto per i tappeti erbosi oppure nelle bordure. Questa pianta perenne è estremamente facile da coltivare, ed è caratterizzata da foglie lunghe e sottili di colore grigio-blu che formano dei piccoli cespi molto decorativi di forma arrotondata; sui cespi, in estate, si sviluppano dei fusti che sorreggono delle piccole spighe.

Esposizione. La festuca glauca ha bisogno di qualche ora di sole diretto in modo da ottenere una colorazione più intensa, anche se può crescere tranquillamente anche in mezz’ombra; nelle regioni più calde è bene ombreggiare la pianta, almeno nelle ore più torride; non teme il freddo, anche se, come tutte le perenni, in inverno perde la parte aerea.

Le piante perenni

piante perenni

Le piante perenni sono quelle il cui ciclo di vita dura più anni e che sono caratterizzate dalla parte aerea che appassisce e sparisce in inverno, mentre le radici rimangono vive e producono nuovi germogli in primavera. Le piante perenni vengono utilizzate soprattutto per le bordure e per le aiuole, ma possono essere coltivate tranquillamente anche in vaso.

Alcune piante perenni, come la bergenia e l’euforbia, sono sempreverdi, mentre altre specie non lo sono; ma non è questa l’unica differenza tra le varietà di perenni; molte di esse non sopportano il gelo e per questo vengono trattate come piante annuali e quindi sostituite dopo la prima fioritura, altre, al contrario, possono durare diversi anni a patto di garantire loro un clima fresco e un’esposizione riparata.

Molte perenni tendono ad espandersi e ad invadere il territorio di altre piante con il risultato di soffocarle; la soluzione migliore è quella di coltivare un solo esemplare in ogni vaso in modo da prevenire questa situazione. In genere, la fioritura delle perenni dura dall’inizio dell’estate all’inizio dell’autunno, mentre le foglie possono resistere anche più a lungo.

Piante da acquario: il Calamo aromatico

Acorus calamus

Il Calamo aromatico (Acorus calamus)

Fioritura: in primavera
Impianto: inizio primavera o fine estate
Tipo di pianta: acquatica perenne
Altezza max: 50 centimetri

L’Acorus calamus, comunemente conosciuto come Calamo aromatico, è una pianta acquatica perenne e rizomatosa, appartenente alla famiglia delle Araceae, originaria dell’Europa, del Nord America e dell’Asia, che può essere impiegata come pianta da acquario o come ornamentale nei giardini acquatici.

Il calamo aromatico appare formato da un ciuffo di lunghe foglie color verde brillante che possono raggiungere i 50 centimetri di altezza, e che nella varietà Acorus calamus variegatus, sono striate di giallo; se vengono stropicciate le foglie sono piuttosto aromatiche, e da qui il nome della pianta. In primavera il calamo produce spighe e piccoli fiorellini poco interessanti dal punto di vista ornamentale, che in estate lasciano il posto alle bacche.