annaffiare l'orto

Come annaffiare l’orto in estate risparmiando

Il caldo è arrivato e i nostri orti e giardini necessitano di essere annaffiati in maniera regolare, per evitare che le piante soffrano, e non producano frutti. Ma quanto ci costa annaffiare se non si dispone di un pozzo dal quale prelevare l’acqua? Abbastanza, ecco allora alcuni consigli per annaffiare l’orto in estate risparmiando.

annaffiare l'orto

proteggere le piante dal sole

Proteggere le piante dal sole nelle ore più calde

Con l’arrivo del caldo, soprattutto nelle ore centrali della giornata, occorre iniziare a proteggere anche le piante. Ecco alcuni consigli utili per proteggere le piante dal sole evitando alle stesse stress e avvizzimento delle foglie.

proteggere le piante dal sole

Begonie che marciscono

Begonie con radici che marciscono, come fare?

Avete un bellissimo vaso con delle begonie fiorite, colorate, che riempiono la stanza di luce. Ma se marciscono cosa potete fare? Ecco alcune soluzioni da applicare per aiutare le Begonie con radici che marciscono.

Begonie con radici che marciscono

Piante grasse

Come annaffiare le piante grasse

Le piante grasse, croce e delizia di tutti coloro che le amano. Coltivarle non è difficile, ma occorre tenere bene a mente alcuni accorgimenti importanti, che vi aiuteranno ad avere delle piante belle e sane, soprattutto in questo periodo in cui sono confinate in casa. Ecco i nostri consigli su come annaffiare le piante grasse.

Piante grasse

irrigazione manutenzione strumenti

Irrigazione, la manutenzione degli strumenti

irrigazione

Volete evitare di rimanere senza strumenti per l‘irrigazione? Di qualsiasi tipologia essi siano è bene che impariate ad eseguire la giusta manutenzione ed a prendervi cura di loro. Solo in questo modo potrete averli sempre funzionanti con voi. Vediamo insieme cosa possiamo fare in tal senso.

bonsai cure estive esposizione irrigazione

Bonsai, cure estive: esposizione ed irrigazione

bonsai cure estive esposizione irrigazione

Con l’arrivo del grande caldo dell’estate prendersi cura adeguatamente del proprio bonsai è il segreto per assicurarne la sopravvivenza fino all’autunno. Come è possibile immaginare, mantenere il corretto livello di umidità sarà uno dei principali scopi di qualsiasi appassionato e possidente. Vediamo come regolarci per ciò che concerne l’esposizione e l’irrigazione.

bonsai cosa fare aprile

Bonsai: cosa fare ad aprile

bonsai cosa fare aprile

Per i bonsai il mese di aprile rappresenta un punto di svolta: è il momento nel quale le piante si “risvegliano” letteralmente ed al pari dei fratelli più grandi del nostro giardino ci regalano fiori e colori. Vediamo insieme quali sono le cose più importanti da fare con loro.

Lavori sul balcone a Marzo: conosciamo le cassette a riserva d’acqua.

vasi a riserva d'acqua

Naturalmente anche sul balcone, con l’inizio di Marzo, riprende la stagione propizia per completare i lavori di sistemazione, per da­re il definitivo assetto a tutto l’insieme e per mettere a dimora le ultime piante. Ebbene, proprio per quanti stanno ultiman­do la messa a punto della decorazione verde di terrazze e balconi, grandi o piccoli che essi siano, desideriamo parlare di due argo­menti altrettanto interessanti e importanti (e non lo sono meno anche per chi possiede un giardino o si occupa soltanto di coltivare specie da appartamento), due argomenti che si riferiscono rispettivamente alla sete e alla « salute » delle varie piante. Per quanto riguarda le annaffiature, di cui parleremo diffusamente anche nei mesi suc­cessivi, oggi desideriamo ricordare l’uso di particolari vasi « a riserva d’acqua » oltremo­do pratici, dove le piante vivono e prospe­rano in modo eccezionale. Il secondo argo­mento si riferisce al problema dei parassiti e degli insetti e alla difesa dai temibili ne­mici del verde. Ma eccovi la descrizione del­le famose cassette.

 

Idrocoltura, come attuarla

 idrocoltura

Oltre alle piante «grasse» o succulente, sap­piamo che le specie da appartamento com­prendono esemplari di vario tipo e dalle ca­ratteristiche ben diverse. Delle specie da appartamento in generale abbiamo già parlato diffusa­mente in molti articoli, con particolare riferimento all’importante quanto delicata operazione delle annaffiatu­re.

Ben sapendo quanto sia difficile e determi­nante saper dosare la quantità ottimale di acqua per ogni tipo di pianta da apparta­mento, e per suggerirvi una tecnica di coltura in grado di semplificare, per non dire eliminare, qualsiasi problema o difficol­tà legati alla somministrazione d’acqua, oggi voglio parlarvi dell’idrocoltura, ossia della col­tivazione in vasi ricolmi di acqua invece che di terra.

Per capire le vaste e reali possibilità di ap­plicazione di questo particolare tipo di col­tivazione è necessario tener presente questi due punti:

Piante grasse, come annaffiarle

piante grasse

II dosaggio delle annaffiature è molto im­portante nella coltivazione delle piante gras­se. Esse, infatti, sono particolarmente sensi­bili agli eccessi di umidità e ai fenomeni de­rivanti dai ristagni idrici, che si manifestano con segni evidenti: le foglie o i fusti diven­tano molli e trasparenti e, alla minima pres­sione, lasciano apparire attraverso gli stomi che costellano i loro tessuti un succo un po’ vischioso. In seguito, soprattutto quando il marciume intacca il colletto (il punto di at­tacco fra la parte aerea della pianta e la mas­sa delle radici) gli esemplari accennano ad afflosciarsi e, infine, si ripiegano su se stessi e muoiono.

Per evitare tutto questo, è bene seguire que­ste norme:

la temperatura: l’acqua non deve mai essere troppo fredda, ma a temperatura ambiente;

Strumenti necessari per la cura delle piante

mai_grembiule_giardino_01La cura delle piante in casa richiede pochi arnesi e questo è un vantaggio; tuttavia possedere quelli giusti vi renderà il lavoro molto più facile. Smettete innanzitutto di usare una qualsiasi bottiglia per annaffiare le piante: è scomoda è poco pratica;  comprate invece un annaffiatoio. Cercatene uno con il “becco” lungo e stretto, così da poter raggiungere facilmente le piante che sono in alto o che sono nascoste in fondo al gruppo. Assicuratevi in oltre di prendere un annaffiatoio che possa contenere una quantità considerevole di acqua, se non volete passerete tutto il tempo  correndo dal rubinetto alle piante!

Per coloro i quali non possono attuare regolarmente l’annaffiatura, esistono in commercio dei contenitori autoannaffianti. Tali vasi per piante sono dotati di una riserva di acqua che si disperde lentamente nella terra così che le radici la possano costantemente assorbire quando ne hanno bisogno. In genere sono dotati di un indicatore del livello dell’acqua che segnala quanto liquido è rimasto.