Piante aromatiche: il Sassofrasso

Il Sassafras albidum – meglio noto come Sassofrasso – è una pianta arbustiva o arborea originaria del continente americano ed appartenente alla famiglia delle Lauracee. Ha fusto eretto e chioma disordinata e ramificata, con foglie a due o tre lobi, ovali o allungate, a seconda della specie. Il fogliame è di colore verde brillante nella stagione primaverile, mentre in autunno tende ad assumere una colorazione gialla, arancio o rossa, regalando uno spettacolo di tinte pastello all’ambiente circostante.

I fiori sono di scarsa importanza decorativa, riuniti in racemi di colore giallo o verde, e fanno la propria comparsa nella stagione primaverile. In estate, gli esemplari femminili producono delle bacche scure, che rendono ancor più spettacolare la pianta. Ricordiamo infine che il Sassofrasso è considerato una pianta aromatica poiché dal suo legno e dalle radici viene prodotto un olio utilizzato in erboristeria.

Albero di Natale: come farlo durare a lungo

Ormai il Natale è passato ma non per questo dovete dimenticare l’abete che vi ha accompagnato durante queste giornate di festa, rendendo più allegra la casa grazie alle sue colorate decorazioni; per mantenere l’albero di Natale il più possibile bello e vitale, o almeno fino alla fine delle feste, dovete adottare qualche piccolo accorgimento.

Generalmente, infatti, gli alberi di Natale che adornano le nostre casa sono abeti rossi, piante tipiche delle regioni del Nord Europa che da noi si trovano allo stato spontaneo sulle Alpi; l’abete rosso è una pianta che non è adatta a vivere in giardino né può sopportare le alte temperature estive se non previe abbondanti annaffiature.

Per far durare più a lungo possibile l’abete, tenete la pianta lontano dalle fonti di calore e, nel caso in cui lo posizioniate

vicino ai termosifoni, accertatevi che essi siano spenti; esponente la pianta in piena luce, e ruotatela di un quarto ogni giorno affinché la parte rivolta verso il buio non soffra eccessivamente.

Piante con bacche rosse: l'Eleagnus

L'Eleagnus o Olivanto è una pianta arbustiva originaria del continente asiatico ed appartenente alla famiglia delle Eleagnacee. E' caratterizzata da un fusto eretto molto ramificato, che può raggiungere i cinque metri di altezza, e da foglie piccole e lanceolate che possono assumere colorazioni diverse a seconda della specie (dal grigiastro al verde chiaro, dall'argenteo al verd

e scuro). I fiori sono di piccole dimensioni, di colore bianco, e fanno la propria comparsa nella stagione primaverile o in autunno. I frutti sono delle bacche di colore rosso e compaiono sui rami in autunno o in inverno.

L'Olivanto si può coltivare in vaso, ma il meglio della propria bellezza lo regala nella coltivazione in piena terra, adattandosi perfettamente all'utilizzo come pianta da siepe o come barriera frangivento. Non richiede cure particolari ed una volta piantata cresce con estrema facilità, allargandosi a vista d'occhio.

Come difendere le piante dal maltempo

Nei giorni scorsi l’Italia è stata flagellata dal maltempo, e un po’ in tutto il Paese si sono verificate nevicate e gelate; secondo le recenti previsioni, l’ondata di brutto tempo non è ancora finita e si registrano piogge in diverse regioni.

Se il maltempo provoca disagi dal punto di vista della viabilità, non dobbiamo dimenticare i danni che provoca alle coltivazioni e alle piante stesse, anche quelle che abbiamo sul terrazzo di casa, che se non vengono protette, potrebbero riportare seri danni; proprio per questo la Coldiretti ha stilato un piccolo vademecum per difendere le piante dal freddo, specie quello notturno, e dalle piogge.

Per prima cosa collocate i vasi contro il muro anziché vicino alla ringhiera, in modo da assicurargli un maggiore calore; per lo stesso sistemate i vaso a terra anziché in alto. Un’ottima protezione per il freddo di questo periodo è data d

al tessuto non tessuto, un telo traspirante che protegge le piante dalle intemperie che è facilmente reperibile nei negozi specializzati.

Piante di Natale: l'Eugenia Caryophyllata

L'Eugenia Caryophyllata non è propriamente una pianta di Natale, ma la particolarità del fogliame in questa stagione dell'anno fa sì che la si possa adattare anche ad un eventuale regalo. Nella stagione invernale, infatti, il fogliame più giovane tende ad assumere una co

lorazione rossastra, così come rossi sono i fiori che spunteranno di qui a qualche mese.

Si tratta di una pianta coltivata per lo più in vaso, all'interno delle pareti domestiche, vista la scarsa resistenza alle basse temperature. Nelle zone con inverni meno rigidi, tuttavia, la si può allevare anche in piena terra, per utilizzarne i semi, vale a dire i chiodi di garofano.Temperatura a parte, l'Eugenia caryophyllata non richiede grandi attenzioni, adattandosi anche alle esigenze di ha poco tempo da dedicare alle amiche piante.

Regali "piccanti" per natale, il ciliegino autunnale

Non sapete cosa regalare a natale? Perchè non una pianta? E se siete stufi di stella di natale, agrifoglio, vischio e pungitopo, siate originali e regalate un peperoncino! La nostra idea regalo per natale di oggi è infatti il Capsicastro, un peperoncino non commestibile molto diffuso come pianta ornamentale. Vediamo di conoscerlo meglio:

Capsicastro (Solanum capsicastrum)

Il Capsicastro (Solanum capsicastrum), noto anche co

n il nome comune di ciliegino autunnale o ciliegino invernale, è un arbusto sempreverde originario del Brasile. Raggiunge altezza e diametro pari a circa 30-40 centimetri ed è caratterizzato da fusti legnosi e morbidi dai quali si dipartono lunghe foglie lanceolate di colore verde scuro. I fiori bianchi stellati fanno la propria comparsa in estate (Giugno-Luglio) e in autunno  lasciano il posto ai frutti, bacche verdi non commestibili che una volta giunte a maturazione diventano di colore rosso brillante.

Idee regalo per natale, Picea glauca (Albertiana) Conica

In questo periodo è facile vedere, non solo in vivai e garden center ma anche al supermercato, dei piccoli alberelli del tutto simili a piccoli abeti spesso decorati come se si trattasse di alberi di natale in miniatura. Si tratta di esemplari giovani di Picea glauca, una conifera nana (raggiunge un'altezza massima compresa fra il metro e mezzo e i due metri per 70 centimetri circa di diametro) caratterizzata da aghi di colore verde scuro  disposti a spirale sui rami e da una crescita piuttosto lenta.

L'albertiana è molto diffusa come pian

ta ornamentale e rappresenta una perfetta idea regalo  per natale: si sviluppa infatti come un arbusto di forma conica e arrotondata e può essere coltivata come pianta singola sia in vaso che in piena terra purchè in un luogo molto luminoso, meglio se alla luce solare diretta. Predilige terreni profondi, fertili e ben drenati. E' piuttosto resietente al freddo anche se per proteggerla da temperature eccessivamente rigorose può essere utile coprire il terreno attorno al fusto con paglia o foglie secche.

Fioriture invernali: l’Azara microphylla

L’Azara microphylla è una pianta arbustiva appartenente alla famiglia delle Flacourtiacee ed originaria dell’America del sud, molto apprezzata anche in questa parte del Globo per la splendida fioritura invernale. E’ caratterizzata da un fusto che può raggiungere i 4 metri di altezza e da una chioma tondeggiante. Le foglie sono lucide, ovate, con margine continuo o dentato e di colore verde scuro. I fiori sono riuniti in mazzetti, hanno un aspetto piumoso e fanno la propria comparsa durante la stagione invernale o all’inizio della primavera.

Si tratta di una pianta coltivata per lo più in piena terra per via delle dimensioni considerevoli. Attenzione però alle temperature troppo rigide ed alle gelati persistenti, che potrebbero rovinare il fogliame e la comparsa della fioritura. Temperatura a parte, l’Azara non ha grandi esigenze, adattandosi perfettamente alle cure di chiunque, anche di chi ha poca pratica nel giardinaggio.

Piante da giardino: il Fiordaliso di montagna

Il Fiordaliso di montagna (Centaurea montana) è una pianta appartenente alla famiglia delle Composite, molto diffusa alle nostre latitudini, specie nelle zone collinari e montane, dove mostra il meglio di sé per lo più allo stato spontaneo. E’ caratterizzata da fusti che possono raggiungere i 70 centimetri di altezza e da foglie lunghe e lanceolate, appuntite, di colore verde brillante. I fiori sono di colore viola, azzurro o malva e fanno la propria comparsa nella tarda primavera, per poi colorare l’ambiente circostante per tutta l’estate, prima di lasciare il posto ai frutti.

Come detto, la Centaurea montana è una pianta diffusa soprattutto allo stato spontaneo (più frequentemente nelle regioni centrali e settentrionali della Penisola), ma non è detto che non possa essere coltivata in ambito domestico, sia in vaso che in piena terra, rispettandone però le esigenze di luce e temperatura.

Schinus molle, ovvero il Falso pepe

Lo Schinus molle è un albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Anacardiaceae, originario dell’America Meridionale, ma diffuso anche in Africa e nell’America del Nors; questo albero si caratterizza per il fusto eretto molto ramificato, per la chioma piuttosto ampia, per le foglie gradi e lunghe e, soprattutto per i fiori e i frutti.

I fiori dello Schinus molle compaiono in estate, sono di colore bianco e riuniti in pannocchie; in autunno, i fiori lasciano il posto alle piccole bacche tonde di colore rosastro, simili a quelle del pepe, tanto da far attribuire alla pianta il nome di Falso pepe.

Le bacche dello Schinus molle vengono utilizzate come spezia in cucina e sono conosciute con il nome di pepe rosa; inoltre, tutte le parti dello Schinus molle contengono un olio essenziale dall’odore simile a quello del pepe, molto usato in erboristeria.

Fioriture invernali: il Chamelaucium

Il Chamelaucium è una splendida pianta arbustiva sempreverde originaria del continente australiano ed appartenente alla famiglia delle Myrtacee. E’ costituita da fusti di altezza variabile a seconda del metodo di cltivazione (mezzo metro in vaso, fino a tre metri in piena terra) e da foglie aghiformi di colore verde brillante, delicatamente profumate. I fiori sono formati da cinque petali di colore bianco, rosa o violaceo, e fanno la propria comparsa nella stagione invernale o all’inizio della primavera.

La specie più nota è il Chamelaucium uncinatum, con petali rosa e parte centrale rosso porpora e foglie aghiformi. Il Chamelaucium si coltiva per lo più in vaso, all’interno della pareti domestiche, ma nelle zone dove le temperature minime invernali non scendono sotto i 5°C è possibile anche allevarlo all’aperto, dove raggiungerà dimensioni considerevoli.

Piante di Natale: l’Erica gracilis

Tra le piante che vengono più acquistate nel mese di Dicembre c’è sicuramente l’Erica, che, grazie alla sua fioritura invernale, porta una nota di colore in giardino e proprio per questo potrebbe essere una delle piante da regalare a Natale. Se vi sembra un po’ troppo banale come pianta di Natale sappiate che la floricoltura olandese ha avuto un’ottima idea per farne un ottimo regalo floreale di Natale, utilizzando due piante della stessa specie, l’Erica gracilis, in due diverse colorazioni tipiche delle feste: il rosso e il bianco.

L’Erica gracilis è un arbusto perenne originario del Sud Africa, quindi è adatto ad un clima mite e non va esposto al gelo; i luoghi ideali nei quali porre questa specie di Erica durante l’inverno è la veranda, sotto un portico o nelle zone non riscaldate della casa, l’importante è che la temperatura non scenda sotto ai 4°C; l’Erica gracilis può essere coltivata sia in vaso che in piena terra.

Quando acquistate la pianta fate attenzione che la fioritura sia abbondante e che i fiori non siano rovinati; l’Erica gracilis è una pianta piuttosto economica: un vaso da 14 centimetri di diametro costa 7,50 euro.

Ailanto, l’albero del paradiso

L’Ailanths altissima, meglio nota come Ailanto o Albero del Paradiso (Albero del Sole, Albero degli Dei) è una pianta appartenente alla famiglia delle Simaroubacee ed originaria del continente asiatico e dell’Australia, molto diffusa alle nostre latitudini come pianta decorativa. E’ caratterizzata da un fusto eretto che può raggiungere i 25 metri di altezza, e da foglie paripennate di colore verde chiaro o verde brillante. I fiori sono riuniti in racemi di colore giallastro, arancio o rosso, e fanno la propria comparsa nella stagione estiva.

Si tratta di un albero utilizzato per lo più nella decorazione di parchi e viali pubblici, ma lo si può coltivare anche in ambito domestico, dove regalerà spettacoli differenti in ogni stagione dell’anno. L’Ailanto si presta anche alla coltivazione su terreni scoscesi o franosi, avendo delle radici capaci di contenere il terriccio ed evitare dunque il pericolo di smottamenti.

Le piante da comprare a dicembre

Piante da comprare a Dicembre

Nertera granadensis

La Nertera granadensis è una delle circa 15 specie appartenenti al genere Nertera della famiglia delle Rubiaceae. Durante le feste è facile trovarla in vivai e graden center accanto alle piante più tradizionali del periodo come l’intramontabile stella di natale. La Nertera forma un piccolo cespuglio a portamento strisciante, dotato di piccole foglie di colore verde brillante e costellato da caratteristiche bacche arancioni molto decorative. La nertera è perfetta per la coltivazione in vaso sotto un portico o in veranda, ama infatti le posizioni luminose e ventilate ma non i raggi diretti del sole. Il terriccio va mantenuto costantemente umido ma l’acqua va aggiunta al sottovaso.